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Buongiorno, sono una agente di P.L. esplico servizio esclusivamente interno, e questo dopo visita del medico competente, ormai da circa 5 anni. Sono munita di pistola d'ordinanza, con decreto del prefetto, mi hanno tolto l'indennità di vigilanza, perchè non faccio servizio sulla strada, ma per il resto ho gli stessi turni, orari ecc. degli altri colleghi, e sono in servizio da 36 anni.Per farla breve, io e altra collega, come me "interna" (e quindi stesse condizioni), volevamo aderire al servizio chiamato H 24, (pagato in ore straordinarie) per la sorveglianza delle schede elettorali, (è compreso anche il servizio notturno) in quanto si voterà nel nostro comune a fine maggio per l'elezione del sindaco. Ci è stato negato, ma solo in forma verbale, perchè, il dirigente ritiene che,noi per le nostre "specificità"non siamo adatte a svolgere servizio di ordine pubblico in quanto adibite a servizio esclusivamente interno, (per motivi di salute, che con gli anni incalzano, nulla di particolare). Volevamo sapere se è lecito questo diniego, se la prefettura chiarisce, o se esiste qualche circolare, legge, ecc. ecc. in cui si menzioni che gli agenti di P.L. non possono svolgere questo servizio di ordine pubblico, se adibiti solo a servizio interno. (ripeto, dopo visita del medico del lavoro). Grazie per una vostra risposta e scusate la lungaggine.

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http://www.silpol.it/

Grazie per gli allegati che ho trovato nella risposta, senz'altro utili. Il problema,è però un altro, che forse non sono riuscita a far affiorare e cioè; come ho detto svolgo servizio unicamente interno, per decisione del medico competente, e faccio orario intero, come tutti miei colleghi. Non posso svolgere il servizio di sorveglianza alle schede elettorali, (pagato in ore straordinarie, (effettuandosi tra l'altro anche di notte) come avviene generalmente, perchè , mi hanno detto, NON POSSO FARE ORDINE PUBBLICO. Questo dal fatto che sono di servizio esclusivamente interno. E' un pensiero del dirigente. Questo volevo sapere, se è possibile o no. Grazie di nuovo.

se hai la componente di PS nella vigilanza tale componente non puo' essere limitata e qualora invece motivi specifici lo prevedano non deve piu' essere retribuita e peraltro deve essere richiesto l'annullamento del decreto di ps da parte del prefetto .

Scusa la mia insistenza, ma il quesito si basa su questo:
il comandante non mi fa fare gli straordinari per la sorveglianza alle schede elettorali, perchè sostiene che facendo io, esclusivamente servizio interno, non ho diritto ad effettuare tale servizio (dimentica per un momento la componente economica della vigilanza), cioè non posso fare SERVIZIO PUBBLICO. Non vuole di sua iniziativa. E' lecito questo? Grazie

... facendo io, esclusivamente servizio interno..
occorre verificare il provvedimento che limita il servizio in tal senso e la conseguente richiesta di annullamento del decreto di ps.
Mi pare un poì' un ibrido in cui il r dirigente non abbia richiesto l'anhullamento del decreto del prefetto e l'agente , che mantiene la ps, voglia fare servizio ai seggi che ricordo e' servizio di ps .
Nel caso comunque d ne bis in idem , se si ha solo servizio ijtreno ( e non scendo nel merito ) tanto si faccia e sempre in relazione ad ogni servizio che presupponga ordine pubblico sia esso in piazza o ad un seggio elettorale