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Un utente che viene sanzionato ex art. 116 CdS per guida di veicolo con patente di categoria inferiore a quella prescritta con una multa di € 5.000, stante le scarse condizioni economiche in cui si trova data la giovane età (anni 18) e un lavoro stagionale e saltuario, oltre alla richiesta di rateazione prevista dalla L. 689/1981 che può fare, vorrebbe richiedere al Sindaco del luogo ove l'infrazione è stata accertata, se può in parte convertire la sanzione pecuniaria, in lavori socialmente utili, quali la manutenzione di strade, parchi, zone verdi e quant'altro. Essendo non in presenza di reato penale, ma di violazione amministrativa, è possibile una cosa di questo tipo, rientra nelle facoltà del Sindaco? E se è un sì, quale potrebbe essere il riferimento normativo da citare nel preambolo del provvedimento di ammissione anche parziale al lavoro socialmente utile.