Sono PO Responsabile del Servizio Tecnico di un Comune con n. di abitanti inferiore a 5000.
Poiché un progettista, parente di primo grado, ha trasmesso una pratica edilizia, ho provveduto ad inviare al protocollo una dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 6 del codice di comportamento dei dipendenti pubblici - DPR 62/2013, dichiarando di trovarmi in situazione di possibile conflitto di interessi ai sensi di quanto contenuto nel Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici.
Come potrebbe l’Amministrazione risolvere la questione di incompatibilità?
E’ possibile nominare Responsabile del Servizio, unicamente per le pratiche “incompatibili”, un collega dipendente di un altro Comune o un professionista esterno oppure anche una Società di Servizi?
Grazie