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Se alcune persone prendono residenza presso un immobile usando una firma stampata, non originale del proprietario, e fotocopia dei suoi documenti di identità, secondo me l'anagrafe si è sbagliata a cedere la residenza, giusto? Perché una “Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.Lgs. 39/93“ ad oggi non ha più alcun valore legale. E senza contrato di affitto o di comodato.

Se si, ora come si può fare ad aggiustare l cosa?
Il proprietario avvisa informalmente l'anagrafe (che per errore rischia di aver commesso un abuso d'ufficio) e chiede chiarimenti direttamente ai nuovi residenti in casa sua, i quali di certo non potranno mostrare alcun foglio autografato a penna?

se fatta effettivamente senza presupposto il provvedimento può essere annullato in autotutela, ma queste persone abitano effettivamente in quell'immobile?

Si, ma come hanno preso la residenza hanno cominciato a comportarsi molto male in modo molto evidente e illegale e non sono i benvenuti e vorrei cacciarli via il prima possibile che la firma stampata sia stata usata facendo il cambio di residenza con spid o email o pec, modalità possibili con l'arrivo del covid e cosi per loro è stato facile cambiare residenza senza la firma originale de proprietario forse..