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Si domanda se un segretario a scavalco che omette, a suo dire, per eccessivo lavoro di portare avanti la delibera per i piani di performance del 2015 e in conseguenza di ciò i dipendenti vedono vanificate 2 progressioni verticali per le quali erano già stati dichiarati idonei nell'accordo 2011 ma non si erano portate avanti allora per i blocchi voluti dallo Stato entrale, un premio di produttività e l'indennità di turno di un vigile che aspetta che le venga liquidata da 05/2014. Si può iniziare un procedimento disciplinare nei suoi confronti, come va impostato e chi lo deve fare? Quesito sottoposto a me da un Sindaco di un piccolo comune sotto i 3000 abitanti.

i dipendenti penalizzati debbono rivolgersi ad un giudice ordinario del lavoro ed intentare la causa all'ente che solo post soccombenza potra' rivalersi sul segretario super impegnato

ronin ha scritto: Quesito sottoposto a me da un Sindaco di un piccolo comune sotto i 3000 abitanti.

Prima di addivenire a vie giudiziali probabilmente il sindaco dovrebbe "convincere" il segretario. Ovviamente potrebbe non averlo nominato lui, e non aver voglia di defenestrarlo viste le difficoltà a trovarne un altro in convenzione (immagino a se comuni come al solito).
Potrebbe, in fase di valutazione del segretario, ridurre la quota del risultato ma di sicuro, per esperienza, non lo "farà mai"

Bisognerebbe capire questo scavalco, con conseguente "eccesso di lavoro ", da cosa deriva....Conosco convenzioni a dieci (!!!!) comuni per il segretario dove ovviamente la presenza è assicurata magari un'ora per settimana. Chi ha voluto questo tipo di servizio? Il segretario stesso o il Sindaco che magari non vuole spendere più di tanto... Io dico che sarebbe ora di finirla con questi scavalchi che dovrebbero essere limitati a quanto previsto dalla normativa cioe' a non più di tre quattro mesi.