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Buongiorno signori. Un revisore dei conti, in un Comune, ha prescritto l' adeguamento dei proventi destinati al fondo crediti di dubbia esigibilità di cui al d.l. 118/11.
La Giunta comunale quindi si è riunita ed ha deliberato le variazioni, tutto però 3 giorni prima dell' approvazione del Consiglio Comunale.
E' legittimo tutto ciò? Non è breve (tre giorni) l' arco temporale per informare il Consiglio Comunale intero di questa modifica?
Può essere inficiato tutto il bilancio comunale e determinare la caduta dell' Amministrazione Comunale?
Grazie a chi mi toglierà questo dubbio facendo riferimento anche alle relative norme.

andava presentato come emendamento dall staessa maggioranza in sede di consiglio , cosi' come esposto e' un procedimento irrituale e sconosciuto

Per favore, mi indichi come "muovermi" in tal senso? Informo il Prefetto? Cosa sarebbe stato violato?
Grazie infinite.

Bisognerebbe anche capire in che "veste" ti devi muovere. Potresti anche non far nulla, se al Consiglio ( ed al Collegio dei Revisori ) va bene così ...
Comunque da lì allo scioglimento del Consiglio non è detto che il passo sia così immediato.
Sentire intanto la Prefettura può essere opportuno, sicuramente avrà diramato la diffida ai Comuni ancora inadempienti.

La diffida c'è stata ed il Consiglio Comunale ha deliberato. Ma ciò che sollevava Gros è altro. E può essere quella la cosa importante

Per come inteso.
E stato diciamo portato un bilancio
E =100
u= 90 + 10 f.c.de

Il revisore ha detto che 10 nno era sufficiente

E stato variato il bilancio diciamo
E =100
u= 70 + 30 f.c.de

da cui, in consiglio è stato voltato il bilancio "1", mentre quello effettivo è il "2" senza darne comunicazione.

Se invece è stato votato il bilancio "2" come sopra detto un bilancio diverso da quello sottoposto all'esame del consiglio, da cui il tutto va sanato ..