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In totale contrapposizione alla tesi della Corte dei Conti delle Marche (parere n. 90/2016), la Ragioneria generale dello Stato (parere n. 26297/2016) ha escluso che i vicesegretari titolari di posizione organizzativa che sostituiscono segretari di fascia A e B assenti possano percepire i diritti di rogito.

La conclusione della Ragioneria si basa sul condivisibile ragionamento che, al momento dell’abrogazione del riconoscimento dei diritti di rogito per i segretari di fascia A e B, ne consegue automaticamente che “viene a mancare il presupposto per poter continuare a riconoscere tali diritti” ai vicesegretari sostituti. La conclusione della Corte dei Conti delle Marche, infatti, condurrebbe alla paradossale situazione per cui il sostituto percepisce per l’attività svolta un compenso che viene, invece, negato al titolare in via ordinaria di quella stessa attività.

Si ricorda comunque che, anche a proposito della percezione dei diritti di rogito da parte dei segretari, le posizioni delle varie Corti risultano molto eterogenee e talvolta contraddittorie.

Rendiamo disponibile il testo del parere: http://www.studiosigaudo.com/wp-content/uploads/RgsSegr.pdf

Parere in senso totalmente opposto dalla Corte dei Conti Liguria: http://www.studiosigaudo.com/wp-content/uploads/CC-Sez.-controllo-Liguria-del.-n.-49-16.pdf

manco le corti sono in accordo...andiamo bene

"PER I DIRITTI DI ROGITO CONTESI DEI SEGRETARI SOMME DA «IMPEGNARE» MA DA NON EROGARE SENZA GIURISPRUDENZA CONSOLIDATA "

Articolo odierno di Arturo Bianco

http://www.quotidianoentilocali.ilsole2 ... d=ABrCTbKB

"..Anche in questo caso appare opportuno calcolare questi compensi ed attendere, prima della concreta corresponsione, la definizione in modo consolidato del quadro interpretativo. ..."

Attenderemo, io non ho fretta...