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Buongiorno,
un dipendente part-time 30 h orizzontali nel corso del 2013-2014 ha effettuato lavoro supplementare e le ore non sono state retribuite, ma accantonate in "banca ore",
in data 02-02-2015 in c.d.a. dell'ente comunica al dipendente che da giorno stesso dovrà uscire dal lavoro un'ora prima tutti i giorni fino a totale recupero delle ore in eccedenza.

Il datore di lavoro può imporre arbitrariamente, senza alcun preavviso, i tempi e i modi in cui il dipendente deve smaltire il monte ore accumulato?
Al lavoratore al mattino alle 10 gli è stato ordinato di andarsene alle 12 a partire dal giorno stesso. E' lecito?
Grazie.

c.d.a. dell'ente,, ...occorre chiarire di che tiopo di ente si tratta ( partecipata, ente commerciale...)

maretta03 ha scritto:Buongiorno,
un dipendente part-time 30 h orizzontali nel corso del 2013-2014 ha effettuato lavoro supplementare e le ore non sono state retribuite, ma accantonate in "banca ore",
in data 02-02-2015 in c.d.a. dell'ente comunica al dipendente che da giorno stesso dovrà uscire dal lavoro un'ora prima tutti i giorni fino a totale recupero delle ore in eccedenza.

Il datore di lavoro può imporre arbitrariamente, senza alcun preavviso, i tempi e i modi in cui il dipendente deve smaltire il monte ore accumulato?
Al lavoratore al mattino alle 10 gli è stato ordinato di andarsene alle 12 a partire dal giorno stesso. E' lecito?
Grazie.

se si tratta di ente locale, le ore di lavoro supplementare o aggiuntivo (a parere mio) devono essere retribuite e non possono essere accumulate in banca ore. la valorizzazione di un'ora di lavoro supplementare + diversa da un'ora di lavoro straordinario.
la banca ore comunque è a disposizione del dipendente che la deve utilizzare entro il 31.12 anno successivo, pena perdita delle ore.

Paolo Gros ha scritto:c.d.a. dell'ente,, ...occorre chiarire di che tiopo di ente si tratta ( partecipata, ente commerciale...)

trattasi si R.S.A., ex IPAB, trasformata in onlus
applica contratto regioni ed auton. locali.

per disposizioni interne nessuna ora di lavoro in più viene retribuita come straordinario, ma accantonata in una monte ore da recuperare (quando concesso).
Tutti i dipendenti hanno un credito che non azzerano da anni (non per loro volontà).
Le ore eccedenti non sono comunque nella disponibilità del dipendente?e quindi, nel caso il datore di lavoro volesse definitivamente azzerarle, non dovrebbe invitare il dipendente a stendere un piano di rientro?
Molte grazie.