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"ausiliari del traffico" pubblici e Art. 208 Nuovo CdS

MessaggioInviato: 16/01/2015, 11:22
da segato_federico
Buongiorno.
Un Comune gestisce, con risorse umane interne, l'elevazione delle sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni accertate nelle aree stradali dedicate alla sosta a pagamento.
Questi colleghi, assimilabili agli "ausiliari del traffico", sono categorie B e sono gerarchicamente incardinati nel Corpo di Polizia Municipale, ma non sono vigili urbani veri e propri (porto d'armi ecc.), però al pari dei colleghi vv.uu. elevano contravvenzioni per il mancato pagamento della tariffa di sosta nelle "striscie blu".
Il Comune destina parte dei proventi premessi ad uno stanziamento destinato <<a misure di assistenza e di previdenza per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) [Corpi e servizi di polizia municipale]>> avvalendosi del comma 4. lettera c) Art. 208 DECRETO LEGISLATIVO 30 aprile 1992, n. 285.
QUESITO: poiché il Comune non sforerebbe il Patto di Stabilità se incrementasse lo stanziamento premesso di una somma sufficiente a ricomprendere anche questi colleghi "ausiliari del traffico" nella previdenza che ne scaturisce, vi sono motivi ostativi a che ciò si realizzi?
Grazie

Re: "ausiliari del traffico" pubblici e Art. 208 Nuovo CdS

MessaggioInviato: 16/01/2015, 11:53
da Paolo Gros
...a non sono vigili urbani veri e propri (porto d'armi ecc.), ...
un agente di PL non ha porto d'arma ma l'arma in dotazione solo ed esclusivamente in presenta del prescritto decreto prefettizio rilasciato su richiesta dell'ente e semopre che il regolamento dell'ente stesso preveda la dotazione dell'arma

Quanto epsresso poi non e' possibile poiche' tali prioventi sono solo in parte devoluti all'ente dovendo l'ente stesso corrispondere la quota aggio alla societa' in valutazione che gli ausiliari del traffico non sono dipendenti dell'ente

Re: "ausiliari del traffico" pubblici e Art. 208 Nuovo CdS

MessaggioInviato: 16/01/2015, 12:04
da segato_federico
Grazie della risposta, ma:
non sono vigili urbani veri e propri (porto d'armi ecc.)
mi sono espresso male, intendevo dire che questi colleghi lavorano presso il Corpo di PM, rispondono al Comandante, ma non sono "vigili urbani" veri e propri, non sono armati, lavorano appiedati non partecipando alle pattuglie ecc.
l'ente stesso corrispondere la quota aggio alla societa' in valutazione che gli ausiliari del traffico non sono dipendenti dell'ente
non c'è nessuna Società unipersonale, questi colleghi sono pubblici dipendenti del Comune contrattualizzati Regioni AA.LL.
In questo caso, cambia qualcosa?
Grazie

Re: "ausiliari del traffico" pubblici e Art. 208 Nuovo CdS

MessaggioInviato: 16/01/2015, 13:27
da Paolo Gros
in tal caso allora e' possibile

Re: "ausiliari del traffico" pubblici e Art. 208 Nuovo CdS

MessaggioInviato: 16/01/2015, 17:31
da segato_federico
Grazie, Dott. Gros, ci speravo.
Esistono pronuncie ARAN, o CdC, o altro, giurisprudenza ecc. da poter esibire al Comune in questione?

Re: "ausiliari del traffico" pubblici e Art. 208 Nuovo CdS

MessaggioInviato: 16/01/2015, 21:29
da carlomagno
A mio avviso no in quanto non sono in possesso della qualifica di agenti di polizia stradale e non possono fare servizi di polizia stradale possono solo elevare alcune sanzioni limitate ma non hanno ne qualifica di agente di pg agente di ps ne quello che e più importante qualifica di agente di polizia stradale.
Il codice e chiaro nell 'ndividuazione dei soggetti e gli ausiliari non vi rientrano perchè privi di qualifica...."per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12" parla di personale dei corpi che esplica servizi tipo art 11 let
b) la rilevazione degli incidenti stradali; cosa che gli ausiliari non possono fare.
Basta leggere entrambi art 11 e 12 del cds e vedi che sono esclusi

Re: "ausiliari del traffico" pubblici e Art. 208 Nuovo CdS

MessaggioInviato: 16/01/2015, 21:47
da segato_federico
Purtroppo, a sostegno della lettura di carlomagno, vi è il fatto che dal mare magnum di internet non ho cavato nulla di simile a questa situazione.
Che ritengo una palese ingiustizia, perché questi colleghi che
non hanno ne qualifica di agente di pg agente di ps ne quello che e più importante qualifica di agente di polizia stradale
sanzioni amministrative pecuniarie per sosta non pagata ne irrogano eccome, quindi contribuiscono non poco agli introiti comunali, si sorbiscono insulti, minacce, intemperie, ma per una dimenticanza del CdS (bastava una inesistente lettera f) dopo quella degli appartenenti ai [Corpi e servizi di polizia municipale]) non vedono riconosciuto il disagio che il comma 4. lettera c) Art. 208 va, in parte, a ricompensare.
Vi ringrazio per i contributi, non demordo e se qualcuno fosse a conoscenza di "pezze giustificative" utili, lo ringrazio in anticipo.