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grazie,
vedo che molti comuni hanno adottato in giunta regolamenti ,
visto il carattere di emergenza, secondo voi può essere sufficiente una determina dell'responsabile del personale, o un'ordinanza del Sindaco?
(che da noi sono la stessa persona...va bè)

Problema particolare: dipendente che è stato assente 18 mesi per malattia e che nel caso si dovesse ancora ammalare deve prendersi giorni di ferie per non rimanere senza stipendio; può un'amministrazione metterlo forzatamente in ferie per due settimane ?

Nell'immediatezza, date le esigenze straordinarie e contingenti vedi l'utile materiale pubblicato in bacheca: viewtopic.php?f=8&t=21334

A regime, una volta terminata la fase di emergenza, andrebbe regolato in modo sistematizzato e stabile per un utilizzo ordinario, direi con un atto di indirizzo e con una determina del Responsabile del Personale, sentiti, per le esigenze peculiari, i Responsabili di Area, Settore o Servizio. Penso si possa ipotizzare anche p.es. uno o due giorni a settimana per un'aliquota di personale tale da poter mantenere intatta la funzionalità degli uffici in presenza. Bisogna essere consci delle criticità che comporta su strumenti e attrezzature (proprie o dell'Ente?), configurazioni e messa in sicurezza, misurazione dei tempi di lavoro, ecc..

Noi dal 11 marzo siamo in smart working. Io lavoro da casa tranquillamente col mio pc, trasferimento di chiamata dell'ufficio sul cellulare. La produttività personalmente è raddoppiata.