Incarico assistente sociale e divieto art. 41 DL 66/2014

Incarico assistente sociale e divieto art. 41 DL 66/2014

Messaggioda Raggio84 » 16/03/2015, 19:36

Buondì a tutti i colleghi.
Comune di 4.000 ab. facente parte di Ambito per i Servizi sociali “C1” (ex L. 328/2000), di cui il Comune capofila è anche il capoluogo di Provincia, nonché altri due Comuni. Il Bilancio di Previsione 2015 non è stato ancora predisposto e approvato. Il Resp. Servizi sociali mi sottopone determina per “Affidamento urgente incarico professionale di assistente sociale”. Premette che:
-il Resp. dei servizi sociali (del Comune) trasmetteva al Giudice tutelare richiesta di nomina di amministratore di sostegno per una persona residente (anziana, ospedalizzata non autosufficiente, da sola nel suo nucleo familiare);
-il giudice ha fissato l’udienza per il 22.04.15 disponendo che il Comune integri la documentazione prodotta, in particolar modo la relazione sociale già prodotta, acquisisca documentazione medica nonché disponibilità di persone ad assumere la nomina ad amministratore o tutore;
-il contratto per lo svolgimento di incarico libero professionale di Assistenze sociale conferito in data 11.12.2014 da questo Comune è scaduto il 19.02.2015;
-la G.C. in data 10.02.15 ha formulato atto di indirizzo al Resp. serv. Sociali per l’avvio delle procedure comparative mediante avviso pubblico per il conferimento di un incarico libero professionale di Ass. sociale per presumibili mesi 10 sino al 31.12.15;
-in pianta organica non c’è la figura dell’Ass. sociale, né altra equiparabile, né l’Ambito di appartenenza ha, al momento, selezionato nuovi operatori prof.li dopo la cessazione dei contratti e la mancata proroga degli stessi;
-nelle more dell’espletamento della procedura comparativa, si deve provvedere con urgenza all’affidamento ad un’Assistente sociale dell’incarico per l’adozione degli atti di propria (dell’Ass. soc.) specifica competenza e di supporto al Resp. del servizio per la consegna entro il termine stabilito, della documentazione richiesta dal Giudice tutelare;
-si può affidare l’incarico di che trattasi alla dott.ssa XXXX, iscritta all’Albo degli Ass. sociali della Regione dal … che ha già redatto una relazione sociale sul soggetto in questione (acquisita agli atti del Tribunale). Tutto sopra premesso determina di affidare ecc ecc .... e di Impegnare la somma complessiva di € 1.000,00 compresa I.V.A.
In data odierna mi viene sottoposta anche determina per la “Selezione pubblica per conferimento di incarico libero professionale di Assistente sociale- approvazione avviso di selezione, schema di contratto e schema di domanda”, nella quale, così come riportato in delibera di Giunta del 10.02.2015 si dà atto che la somma presunta di € 5.000,00 verrà detratta dalla somma complessivamente dovuta dal Comune quale quota di partecipazione annuale all’Ambito per i servizi sociali “C1”.

Aggiungo: successivamente alla deliberazione di Giunta del 10.02.2015 (che porta il mio parere favorevole), faccio presente “verbalmente” di essermi accorto che ai sensi dell’art. 41, comma 2, del D.L. n°66/2014, avendo superato di gran lunga i tempi medi di pagamento di 90 gg nel 2014, il ns. ente è soggetto al divieto di assunzioni di personale a qualsiasi titolo nel 2015.

DOMANDE (tenuto anche conto che siamo in esercizio provvisorio):
1) Possibile visto favorevole su prima determinazione (conferimento incarico ad hoc)?
2) Possibile visto favorevole su seconda determinazione (conferimento incarico annuale)?
Io opterei per un “NI” ;) sulla prima ed un “NO” sulla seconda. Mi si fa notare che la figura dell’Assistente sociale è “obbligatoria” per legge. Io faccio notare che l’art. 41, comma 2, sopracitato non prevede eccezioni di sorta.
Grazie a tutti i colleghi.
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Re: Incarico assistente sociale e divieto art. 41 DL 66/2014

Messaggioda Paolo Gros » 17/03/2015, 10:20

1-no
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Re: Incarico assistente sociale e divieto art. 41 DL 66/2014

Messaggioda Raggio84 » 17/03/2015, 11:44

I "no" sono in virtù di:
1) divieto DL 66?
2) esercizio provvisorio?
3) l'Ass. sociale deve essere selezionato e reso "disponibile" solo dall'Ambito di appartenenza e non dal singolo ente che ne fà parte?

P.S.: Pur comprendendo che l'art. 41 non lascia nessuno spazio ad interpretazioni letterali, ritengo che un'interpretazione ermeneutica invece ci dia qualche spiraglio. Esso è infatti inserito nel contesto del capo III del D.L. 66 ad oggetto "strumenti per prevenire il formarsi di ritardi dei pagamenti delle pp.aa.", e quindi può intendersi come mero strumento per ridurre le spese (perciò non diretta ad emanare direttive in materia di personale) di modo da diminuire i ritardi nei pagamenti. Quindi, laddove non c'è alcuna spesa aggiuntiva per l'Ente si potrebbe "forzare". Che ne pensi?
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Re: Incarico assistente sociale e divieto art. 41 DL 66/2014

Messaggioda Raggio84 » 17/03/2015, 13:15

Aggiungo inoltre:
il Responsabile fà presente che per alcuni adempimenti è comunque necessaria la figura dell'Assistente sociale. Ora: in servizio non è presente un dipendente comunale, né in pianta organica è prevista la figura; l'Ambito di appartenenza non ha provveduto al rinnovo dei contratti per cui ne è a sua volta sprovvisto.
Qualcosa dovremo pur fare. L'inerzia non penso sia possibile
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Re: Incarico assistente sociale e divieto art. 41 DL 66/2014

Messaggioda Raggio84 » 18/03/2015, 9:28

Scusa Paolo, è possibile sapere le motivazioni dei due NO ed eventualmente una opinione tua e di altri colleghi sull'ultima considerazione (mia).
Grazie mille
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