Parere su legittime mansioni

Parere su legittime mansioni

Messaggioda Marostica22 » 30/05/2019, 10:53

Buongiorno a tutti, cercherò di essere breve.. Per diversi anni ho avuto un incarico di co.co.co. con una Azienda Ospedaliera. La mia mansione era la realizzazione di corsi e-learning per l'Azienda (titolo di studio richiesto dal bando: laurea quinquennale).

La stessa Azienda mi ha poi assunto a tempo indeterminato, in quanto ero utilmente collocato in una graduatoria per Coadiutore amministrativo Bs (titolo di studio richiesto dal bando di concorso: licenza media).

Dopo questa stabilizzazione, ho continuato ad occuparmi delle mie precedenti mansioni di co.co.co. (realizzazione di corsi e-learning e gestione della piattaforma e-learning), più altre mansioni di carattere più squisitamente impiegatizie ed amministrative.

Dopo un anno, sono entrato in una graduatoria da Assistente amministrativo C (titolo di studio richiesto dal bando: diploma superiore); la mia Azienda mi ha pescato da questa graduatoria; così sono stato promosso ad Assistente C.

Anche in questo caso ho continuato a svolgere le mie precedenti mansioni di progettista di corsi e-learning, più altre mansioni più propriamente amministrative.

Ora: in tutti questi anni io ho continuato - e continuo a tutt'oggi - a svolgere un’attività di carattere più tecnico che amministrativo, e l’ho fatto essendo via via inquadrato in ruoli molto diversi tra loro (co.co.co.; poi coadiutore; poi assistente), ciascuno dei quali prevedeva un titolo di studio richiesto (e, immagino, anche delle mansioni) diverso.

La domanda è questa: posso in qualche modo rifiutarmi, oggi, di continuare a svolgere l’attività di progettista di corsi e-learning? Nessuno dei miei colleghi assistenti amministrativi sarebbe in grado di svolgere quell’attività al posto mio. Evidentemente perché non è una attività da assistente amministrativo.

Posso pretendere, allora, che mi siano assegnate delle mansioni più proprie ad un assistente amministrativo, quale attualmente sono? Io ho un contratto da assistente amministrativo, dunque vorrei fare l'assistente amministrativo.

Più in generale, quindi: come si fa ad accertare che le mansioni assegnate ad un dipendente siano effettivamente coerenti con il suo inquadramento professionale? Quando il dipendente può rifiutarsi di svolgere una mansione perché attinente ad un altro profilo professionale? Si tratta di una valutazione fumosa e difficile da stabilire in modo certo, oppure ci sono dei criteri inequivocabili ai quali appellarsi?

Grazie in anticipo a chi vorrà dedicarmi una risposta.

LB
Marostica22
 
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Re: Parere su legittime mansioni

Messaggioda Marostica22 » 04/07/2019, 9:44

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Re: Parere su legittime mansioni

Messaggioda carlomagno » 05/07/2019, 9:27

Puoi chiedere la differenza retributiva non il passaggio in automatico (solo con concorso si avanza) prima x via extra/giudiziaria e poi in tribunale.
Probabilmente la riassegneranno a ciò per cui e stato assunto nel concorso i cat C. e procederanno ad una assunzione per mobilita in primis per cat D per il lavoro che lei attualmente svolge.
carlomagno
 
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