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Buongiorno a tutti, vorrei sapere come vi comportate nella richiesta e concessione dei permessi di cui all'art. 32 del nuovo contratto Funzioni locali.
Si tratta di permessi per motivi personali e familiari.
Secondo voi l'Ente ha discrezionalità nel valutare le motivazioni addotte?
Oltre alla richiesta, il dipendente deve produrre altro? (p.e. autocertificazione di avvenuta fruizione per...)
Considerato che non è richiesta alcuna documentazione a giustificazione proprio perchè il motivo personale o familiare non deve necessariamente corrispondere a qualcosa di documentabile, come comportarsi?
Potete aiutarmi?

C'è un orientamento ARAN che sembra cucito sulla tua domanda
https://www.aranagenzia.it/orientamenti-applicativi/comparti/funzioni-locali/7563-funzioni-locali-permessi-per-motivi-personali-o-familiari/9308-cfl27.html

Non vanno più documentati ma deve essere indicato il motivo per cui viene richiesto il permesso.
L'Ente potrebbe non concedere il permesso per "ragioni organizzative e di servizio ritenute prevalenti rispetto all'interesse del lavoratore evidenziato nella domanda".
vedi: ARAN: Orientamenti Applicativi CFL27

Considerato che non è richiesta alcuna documentazione a giustificazione proprio perchè il motivo personale o familiare non deve necessariamente corrispondere a qualcosa di documentabile, come comportarsi?

Da noi, il dipendente nella richiesta indica il motivo ed il responsabile del servizio, se non vi sono problemi organizzativi, lo concede.
Purtroppo, la vaghezza della formulazione dell'Art. 32 (oltre ai problemi interpretativi) crea continue controversie .
Ho detto ad un collega che "motivi personali" è una descrizione troppo generica; ha minacciato di denunciarmi al garante della privacy...
P.S. il motivo reale era "devo accompagnare mia moglie a fare shopping perchè ci sono i saldi"

L'Aran infatti precisa che se le motivazioni addotte non sono valide si può rigettare la richiesta ma motivandola sempre con le esigenze operative dell'ente.

Sempre in tema, secondo voi, posso richiederlo per accompagnare mia figlia dal pediatra o potrebbero contestarmi l'uso dell'art. 32 al posto del congedo parentale.

SaraTrib ha scritto:L'Aran infatti precisa che se le motivazioni addotte non sono valide si può rigettare la richiesta ma motivandola sempre con le esigenze operative dell'ente.

Sempre in tema, secondo voi, posso richiederlo per accompagnare mia figlia dal pediatra o potrebbero contestarmi l'uso dell'art. 32 al posto del congedo parentale.

certo che puoi

Il personale a tempo determinato ne può usufruire?

Il personale a tempo determinato ne può usufruire?

Si, ma solo per contratti di durata superiore ai 6 mesi.
Art. 51 nuovo contratto

Non facciamo confusione la motivazione e " MOTIVI personali" non e più richiesto il giustificativo esempio "andare ad un funerale" .
L ente non può fare valutazioni se meritevole o meno il motivo ma deve vedere se quel giorno il permesso può essere dato e non crea ragioni di disservizio (ma e la stessa valutazione che si fa per altri permessi o ferie non cambia)
Ci mancherebbe che si dovesse soppesare i giustificativi, ma scherziamo la si si va sulla sfera personale.

Può il CCDI definire le casistiche in cui l'ente riconosce il permesso retribuito e quindi non riconoscerlo al di fuori di quelle casistiche?