Pagina 1 di 1

orario di servizio responsabile PO

MessaggioInviato: 08/02/2019, 14:35
da cucciolo
Su espressa richiesta dell'Amministrazione Comunale per far fronte ad esigenze d'ufficio, un dipendente, responsabile di PO, si è dichiarato disponibile a distribuire il proprio orario di servizio su 5 gg lavorativi.
Il martedì l'orario di servizio sarà articolato su 6,5 ore senza pausa.
Il dipendente non intende usufruire della pausa pranzo che andrebbe ad ostacolare le esigenze dell'ufficio (apertura al pubblico dell'ufficio servizi sociali), si chiede pertanto se è possibile impostare l'orario giornaliero su 6,5 ore consecutive senza la pausa pranzo prevista dall'articolo 26 del contratto del 21.05.2018 nel caso di orario superiore alle sei ore.
Grazie a tutti :D

Re: orario di servizio responsabile PO

MessaggioInviato: 08/02/2019, 16:01
da AsproMonte
Direi proprio di no (e credimi è bene che sia così. l'ente riorganizzi orari di sportello e di lavoro in modo che quella mezz'ora possa essere fatta anche facendo 10 minuti in più per 3 dei restanti 4 giorni) :mrgreen:

Re: orario di servizio responsabile PO

MessaggioInviato: 11/02/2019, 10:10
da cucciolo
Scusate ma il responsabile di posizione organizzativa non ha alcun problema a svolgere servizio per sei ore e mezza consecutive, ci sono esigenze d'ufficio che sono state condivise.
Chiedo se è possibile ovviare alla previsione contrattuale che impone la pausa dopo le sei ore di servizio se il dipendente è disposto a rinunciarci.
Grazie a tutti e buon lavoro :)

Re: orario di servizio responsabile PO

MessaggioInviato: 11/02/2019, 10:38
da ROMEO14
cucciolo ha scritto:Scusate ma il responsabile di posizione organizzativa non ha alcun problema a svolgere servizio per sei ore e mezza consecutive, ci sono esigenze d'ufficio che sono state condivise.
Chiedo se è possibile ovviare alla previsione contrattuale che impone la pausa dopo le sei ore di servizio se il dipendente è disposto a rinunciarci.
Grazie a tutti e buon lavoro :)


Secondo me, pur di fronte a una previsione contrattuale che lo nega, usando il buon senso (se ne è rimasto ancora in questo Paese) sì.