INDENNITA' DI AMMINISTRAZIONE A PERSONALE COMUNALE COMANDATO

[Piero Dalla Rosa]

Buongiorno, sono un dipendente comunale addetto agli stipendi, avrei un quesito da porvi:

una nostra dipendente è stata comandata presso un archivio notarile, che fa parte del ministero di giustizia. Il ministero ci ha scritto di riconoscerle l'indennità di amministrazione di cui godono i loro dipendenti (che ovviamente ci sarà rimborsata come le altre voci stipendiali), specificando, tra le altre cose, che è soggetta a contributi TFS/TFR (diversamente dalla nostra analoga indennità di comparto).

La collega che si occupa delle liquidazioni dei TFR mi ha ricordato che queste si basano sulle ultime 12 retribuzioni percepite. Alla collega comandata manca ancora molto alla pensione, quindi, salvo imprevisti, non trarrà alcun beneficio dai contributi TFR versati per l'indennità di amministrazione. Per questo, ci domandiamo se sia giusto assoggettare comunque questa indennità a contributi TFR o se, dal momento che lei resta una dipendente comunale e non ministeriale, l'indennità perda la sua natura originaria e le vada erogata come semplice voce accessoria non soggetta a TFR (il che avrebbe senso, perché altrimenti, come ho detto prima, la dipendente pagherebbe contributi per niente).

Per caso voi avete già visto casi simili? Cosa ne pensate? Siete in grado di indicarmi qualche norma o pronuncia giurisdizionale sull'argomento?