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pensionamento donna

MessaggioInviato: 27/07/2018, 15:01
da placio14
Una collega, nata il 9 febbraio 1954, assunta il 18 settembre 1979 e che ha riscattato quattro anni di università vuole andare in pensione al compimento dei 65 anni. Lo può sicuramente fare, ma ci sono penalizzazioni per il mancato raggiungimento dell'età pensionabile? e per la liquidazione della indennità di fine rapporto è vero che non dovrà aspettare due anni visto che ha superato i 42 anni di contribuzione ?
Grazie per l'attenzione.

Re: pensionamento donna

MessaggioInviato: 01/08/2018, 12:53
da brelisa
Se non è un dirigente medico o professore universitario DEVE essere collocata in pensione al compimento dei 65 anni. Non ci sono penalizzazione e attenderà 15 mesi per il pagamento della liquidazione in quanto è un collocamento a riposo per limiti d'età.
saluti
elisa

Re: pensionamento donna

MessaggioInviato: 05/09/2018, 12:17
da placio14
La collega in questione si è rivolta ad un sindacato per presentare domanda di pensione e le è stato detto che nel suo caso, anche se ha raggiunto i 65 anni di età e superato 42 anni di contributi, si tratta sempre di pensione anticipata e non di pensionamento per raggiunti limiti di età. Se l'amm.ne non la colloca in pensione d'ufficio e lei non presenta istanza di pensione che succede? Scusate il ritardo con cui pongo la presente domanda rispetto al quesito iniziale, ma questa situazione mi è stata prospettata ora. Come mi devo comportare in qualità di Responsabile titolare di P.O.?
Grazie