progressioni verticali

progressioni verticali

Messaggioda scheggia » 14/02/2018, 18:45

art. 22 co. 5 d.lgs 75/17

se un comune vuole fare una progressione verticale da C a D, in sostanza....come deve fare?

deve prevedere 4 D attraverso scorrimento di graduatoria e/o concorso e/o mobilità così da far scattare il 5° D interno?


e dalla parte contabile.....il costo è della differenza stipendiale?

non si può fare un esempio pratico?

non si capisce molto bene....
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Re: progressioni verticali

Messaggioda Luca Boldrini » 14/02/2018, 19:18

scheggia ha scritto:art. 22 co. 5 d.lgs 75/17

Con tutto il rispetto quello che "non si capisce molto bene " dopo la tua prima domanda è cosa voglia dire
" deve prevedere 4 D attraverso scorrimento di graduatoria e/o concorso e/o mobilità così da far scattare il 5° D interno? "
Comunque il linea di massima procedura ordinaria (Fbbisogno...capacità di spesa relativa all'anno ......mobiità...quindi eventuale bando con procedura riservata .

ciao

se un comune vuole fare una progressione verticale da C a D, in sostanza....come deve fare?

deve prevedere 4 D attraverso scorrimento di graduatoria e/o concorso e/o mobilità così da far scattare il 5° D interno?


e dalla parte contabile.....il costo è della differenza stipendiale?

non si può fare un esempio pratico?

non si capisce molto bene....
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Re: progressioni verticali

Messaggioda ragioneria81 » 15/02/2018, 0:45

Luca Boldrini ha scritto:
scheggia ha scritto:art. 22 co. 5 d.lgs 75/17

Con tutto il rispetto quello che "non si capisce molto bene " dopo la tua prima domanda è cosa voglia dire
" deve prevedere 4 D attraverso scorrimento di graduatoria e/o concorso e/o mobilità così da far scattare il 5° D interno? "
Comunque il linea di massima procedura ordinaria (Fbbisogno...capacità di spesa relativa all'anno ......mobiità...quindi eventuale bando con procedura riservata .

ciao

se un comune vuole fare una progressione verticale da C a D, in sostanza....come deve fare?

deve prevedere 4 D attraverso scorrimento di graduatoria e/o concorso e/o mobilità così da far scattare il 5° D interno?


e dalla parte contabile.....il costo è della differenza stipendiale?

non si può fare un esempio pratico?

non si capisce molto bene....



Credo che non abbia chiaro qual è il rapporto tra progressioni verticali e posti dall'esterno. Ad un corso di formazione ci hanno detto che per fare una progressione devi bandire 4 posti dall'esterno...
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Re: progressioni verticali

Messaggioda scheggia » 15/02/2018, 9:35

non parlo di concorso con riserva.

parlo di progressioni verticali con concorso interno.

vorrei capire come funziona.
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Re: progressioni verticali

Messaggioda ragioneria81 » 15/02/2018, 10:54

scheggia ha scritto:non parlo di concorso con riserva.

parlo di progressioni verticali con concorso interno.

vorrei capire come funziona.


Sembra che le progressioni verticali potranno infatti essere bandite per non più del 20% del totale previsto nel piano dei fabbisogni, il che, facendo un esempio banalissimo, vuol dire che un Ente che da tale piano necessiti di 5 persone potrà si attivare una progressione verticale, ma poi dovrà sotrarre la progressione verticale realizzata dal totale di nuove assunzioni possibili per legge. Ciò in quanto, come ormai assodato, ogni progressione verticale è da considerarsi una nuova assunzione.
Va da sé che la norma sarà concretamente applicabile nei grandi comuni. In un comune come il mio con 30 dipendenti la progressione verticale non verrà mai fatta!!!
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Re: progressioni verticali

Messaggioda scheggia » 15/02/2018, 11:40

quindi in pratica una progressione verticale va ad erodere in termini economici per il totale del costo.

in pratica non va ad erodere 2 mila € circa,
ma 21 mila euro.
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Re: progressioni verticali

Messaggioda ragioneria81 » 15/02/2018, 11:48

scheggia ha scritto:quindi in pratica una progressione verticale va ad erodere in termini economici per il totale del costo.

in pratica non va ad erodere 2 mila € circa,
ma 21 mila euro.


Esattamente!!! La progressione verticale vale come un’assunzione vera e propria; dunque, essa consuma integralmente per il valore iniziale della categoria detto spazio e non solo per il delta tra categoria di appartenenza e categoria di destinazione...
Mi sa che era meno restrittiva la brunetta
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Re: progressioni verticali

Messaggioda scheggia » 15/02/2018, 12:02

Che cosa illogica (almeno a parere mio).

se al comune osta ....che dire.....19 mila euro per un C

questo C passa a D

il costo per l'Ente è di 2 mila euro....in quanto comunque paga già il costo del C.

mica prima non lo pagava?
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Re: progressioni verticali

Messaggioda ragioneria81 » 15/02/2018, 12:10

scheggia ha scritto:Che cosa illogica (almeno a parere mio).

se al comune osta ....che dire.....19 mila euro per un C

questo C passa a D

il costo per l'Ente è di 2 mila euro....in quanto comunque paga già il costo del C.

mica prima non lo pagava?


oltre che illogica è anche discriminante: un lavoratore di un ente di medie-piccole dimensioni non avrà mai l'opportunità di "giocarsela". Morirà nella sua qualifica giuridica(io ad esempio sono un B3 dal 2008) a meno che non proverà a fare qualche concorso dall'esterno.
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Re: progressioni verticali

Messaggioda ciprovoacapire » 15/02/2018, 13:59

La speranza è che passi l'interpretazione che costa solo il differenziale... Comunque se si considera nuova assunzione piena a livello di logica si porta dietro anche una cassazione piena no?... Il che potrebbe un po aiutare in alcuni casi..
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