Assunzioni dei responsabili: no al tetto di spesa
Inviato: 13/10/2017, 12:59Con la deliberazione n. 84/2017, la Corte dei conti dell’Umbria entra nel merito della spesa del personale relativa alle assunzioni. In particolare il Collegio contabile umbro esclude dall’applicazione dei limiti di spesa tutte le assunzioni temporanee (dirigenziali e non). Una decisione coerente con la deliberazione n. 14/2016 che non esenta dai tetti di spesa soltanto le assunzioni dirigenziali ma anche quelle dei responsabili di servizi negli enti privi di dirigenza.
La Corte dei conti conclude affermando che per poter procedere all’assunzione di un responsabile dei servizi l’ente locale deve, in ogni caso, rispettare le seguenti altre indicazioni poste dalla normativa:
- l’articolo 110, comma 1, del Tuel vale per la copertura temporanea dei soli posti in organico e, in questo ambito, dei soli posti di «responsabili dei servizi o degli uffici»;
- vi deve essere esplicita previsione statutaria nel ricorso a tali figure esterne con contratto a tempo determinato per la copertura dei posti vacanti in organico;
- l’incarico deve essere conferito «previa selezione pubblica, volta ad accertare […] il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto dell’incarico» stesso;
- la durata dell’incarico non può superare quella del mandato del «Sindaco in carica»;
- l’Ente non deve versare in stato di dissesto o di deficitarietà strutturale.
Al link la deliberazione: http://www.studiosigaudo.com/wp-content ... 9-2017.pdf
La Corte dei conti conclude affermando che per poter procedere all’assunzione di un responsabile dei servizi l’ente locale deve, in ogni caso, rispettare le seguenti altre indicazioni poste dalla normativa:
- l’articolo 110, comma 1, del Tuel vale per la copertura temporanea dei soli posti in organico e, in questo ambito, dei soli posti di «responsabili dei servizi o degli uffici»;
- vi deve essere esplicita previsione statutaria nel ricorso a tali figure esterne con contratto a tempo determinato per la copertura dei posti vacanti in organico;
- l’incarico deve essere conferito «previa selezione pubblica, volta ad accertare […] il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto dell’incarico» stesso;
- la durata dell’incarico non può superare quella del mandato del «Sindaco in carica»;
- l’Ente non deve versare in stato di dissesto o di deficitarietà strutturale.
Al link la deliberazione: http://www.studiosigaudo.com/wp-content ... 9-2017.pdf