TuttoPA.it

MA nel caso di contribuenti TARI che mantengono la residenza ma gli avvisi tornano indietro come sconosciuti e/o irreperibili, ha senso tenerli iscritti? sono cifre che mai si riuscirà a recuperare perché non ritirano né avvisi bonari e tanto meno accertamenti (e in alcuni casi sono proprietari dell'immobile)

scusate ma ho parecchia confusione: per quanto concerne i provvedimenti emessi a soggetti irreperibili, la scorsa settimana ad un corso cui ho partecipato hanno sottolineato che non si applica il 143 ma il 60 comma 1 lett. e; ora il ns. messo mi dice che deve applicare il 143...
Voi come vi comportate? Grazie

L'art. 60 comma 1 lett. e) del DPR 600 del 29.09.1973 si applica alle imposte erariali.

Questa problematica sorge sempre più spesso ma, in merito, sono decisamente ignorante.
Ho letto con attenzione la risposta di davide e chiedo alcuni chiarimenti in termini puramente "operativi":

- come deve essere inviato l'atto ai messi notificatori dell'ultimo comune di residenza conosciuto? Imbustando il plico inviato al contribuente con raccomandata a/r tale e quale come viene reso dall'ufficio postale (busta sigillata con unita la cartolina a/r su cui sono indicati il motivo di mancato recapito e la compiuta giacenza)?

- vi sono termini di scadenza perentori (per la validità dell'accertamento) entro i quali effettuare tale invio da quando il plico viene restituito da parte dell'ufficio postale?

Grazie a tutti.

Inviare gli atti al messo notificatore del comune xx in qualsiasi modo ... chiedendo la notifica degli atti. .. punto e basta