Pagina 2 di 2

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 10/04/2016, 20:13
da nic
La sentenza conferma la tariffa C4 alberghi ( quella delle abitazioni è la C1) ed elimina le superfici accessorie (balconi e terrazzi) che andavano calcolati nelle utenze non domestiche.... ed è in contraddizione con
la soluzione prospettata (quella di individuare una categoria intermedia tra utenza domestica e albergo)

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 10/04/2016, 21:17
da AMIDEI SAMANTHA
L’indicazione della sentenza n. 16972/2015 è quella che il Comune può legittimamente istituire, pur nell’ambito della destinazione a civile abitazione, una tariffa differenziata per il particolare uso che si fa dell’immobile tenendo conto della promiscuità tra l’uso normale abitativo e la destinazione ricettiva a terzi.

Ma operativamente non so bene come procedere.
Avrei provato a buttare giù una modifica al Regolamento TARI, facendo innanzi tutto una distinzione tra attività di B&B svolta in forma non imprenditoriale, rispetto a quella svolta in forma imprenditoriale ma onestamente non so se possa andar bene.
La modifica sarebbe:
Per le utenze domestiche dei residenti nei quali viene esercitato il servizio di alloggio e prima colazione nella forma del bed and breakfast, in forma non imprenditoriale, la quota variabile della tariffa verrà determinata tenendo conto del numero degli occupanti il nucleo familiare maggiorato del numero dei posti letto dichiarati
Nel caso di Bed and Breakfast svolti in forma imprenditoriale la superficie dell’abitazione destinata a tale attività è inserita nella categoria “Alberghi senza ristorante”.

Voi cosa ne pensate? Come pensate di procedere? Grazie Samantha

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 29/04/2016, 18:13
da QUIQUO
HO FATTO QUESTE MODIFICHE AL REGOLAMENTO, INVIATO CIRCA DUE MESI FA AL PORTALE ... AL MOMENTO NON MI HANNO ANCORA DETTO CHE NON VA BENE...

CLASSIFICAZIONE DELLE UTENZE NON DOMESTICHE
........................
5. Vengono equiparati alla categoria “Alberghi con ristorante” i locali adibiti ad attività ricettive in residenze rurali con ristorante; Agriturismo con somministrazione.
6. Vengono equiparati alla categoria “Alberghi senza ristorante” i locali adibiti a B&B condotti a titolo imprenditoriale, affittacamere, attività ricettive in residenze rurali senza ristorante, Agriturismo senza somministrazione, ostelli per la gioventù, case religiose di ospitalità.

DETERMINAZIONE DEL NUMERO DEGLI OCCUPANTI DELLE UTENZE DOMESTICHE
...........................
8. Le unità abitative adibite ad appartamenti vacanze, alloggi adibiti e/o ammobiliati ad uso turistico, nonché quelle adibite a B&B condotti a titolo non imprenditoriale, saranno considerate Utenze Domestiche con numero 6 e oltre componenti.

INCROCIO LE DITA.

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 02/05/2016, 9:07
da Paolo Gros
a mio avviso tutto questo non ha alcun riscontro di legittimita'....opinione mia

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 04/05/2016, 21:26
da QUIQUO
Quando si pubblica un Regolamento sul portale, secondo voi (o secondo la norma che io non so) quanto tempo deve passare x poter dire, ok, è andata?

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 05/05/2016, 9:26
da lucio guerra
non c'è alcun termine e se la disposizione regolamentare può essere sempre impugnata qualora in contrasto con la norma

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 11/05/2016, 15:18
da sonia romani
Buongiorno,
noi abbiamo scorporato mt. 7 per ogni posto letto dichiarato all'ufficio commercio come B&B e a questi applichiamo la tariffa alberghi senza ristorante; per la restante metratura la tariffa domestica corrispondente al numero dei residenti (titolari del B&B)

Re: TARI: tariffa differenziata per i B&B

MessaggioInviato: 02/08/2017, 12:10
da maresciallo
Buongiorno,
mi riallaccio all'argomento delle tariffe differenziate per i bed and breakfast. Come suggerito dalla Corte con sentenza 16975/2015, i comuni dovrebbero prevedere della tariffe per i B&B gestiti in modalità non professionale e per quelli con modalità imprenditoriale differenziandole rispettivamente dall'utenza domestica 1.6 e dall'utenza non domestica "alberghi con ristorante". Nel caso in cui il Comune non avesse ad oggi individuato alcuna tariffa specifica, quali tariffe sarebbe legittimato ad applicare? Può adottare degli atti per colmare questa mancanza? Come può comportarsi per gli anni precedenti? Grazie mille