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Da come vedo da diversi articoli il canone concordato opera autonomamente a prescindere se il comune lo preveda in delibera. Ma secondo voi va fatto un passaggio nel regolamento e nella delibera per maggiore precisione?

Per delimitare l'agevolazione a casi "realistici" di canone convenzionale, sarebbe opportuno stimolare la conclusione di accordi tra le organizzazioni della proprietà edilizia e organizzazioni rappresentative degli inquilini, con l'osservanza di tutto l'iter previsto per questo tipo di accordi (vedi art. 2 comma 3 legge 431/1998, D.M. MIT 16/01/2017).