Tassa rifiuti anno 2020

Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda Ottobiano » 20/06/2020, 9:17

Buongiorno dopo aver letto e sentito vari pareri contrastanti sono a porvi due domande per il calcolo del Piano finanziario 2020 e conseguente emissione del Ruolo tassa rifiuti.
1) È vero che per calcolare il piano finanziario i dati da utilizzare sono quelli dell’anno 2018?
2) Vorremmo mantenere le tre rate previste da regolamento settembre – novembre e gennaio e conseguentemente uscire con le due rate di acconto pari al 80% con le tariffe del 2019 e nella rata a saldo (gennaio) con le tariffe 2020 applicando l’eventuale conguaglio.
3) Per poter applicare le tariffe 2020 è necessario approvare il piano finanziario entro il 31.07 altrimenti l’eventuale gap devo recuperarlo per forza nelle annualità successive?
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda Kaleb » 20/06/2020, 9:34

Ottobiano ha scritto:1) È vero che per calcolare il piano finanziario i dati da utilizzare sono quelli dell’anno 2018?


La delibera Arera 443/2019 parla di "anno a-2", quindi la risposta è positiva.

2) Vorremmo mantenere le tre rate previste da regolamento settembre – novembre e gennaio e conseguentemente uscire con le due rate di acconto pari al 80% con le tariffe del 2019 e nella rata a saldo (gennaio) con le tariffe 2020 applicando l’eventuale conguaglio.


Se PEF e tariffe sono approvate entro il 31/7 sì, il saldo-conguaglio deve necessariamente essere con scadenza successiva al 1° dicembre (a norma del D.L. 34/2019).

3) Per poter applicare le tariffe 2020 è necessario approvare il piano finanziario entro il 31.07 altrimenti l’eventuale gap devo recuperarlo per forza nelle annualità successive?


Esatto, se confermate le tariffe avvalendovi della deroga ex art. 107, comma 5 D.L. 34/2020 il conguaglio va recuperato nell'arco delle annualità 2021-2023 (anche subito nel 2021, se politicamente sostenibile). Se invece non confermate le tariffe esplicitamente, si applica la proroga tacita di cui all'art. 1, comma 169, legge 296/2006, non potete recuperare la differenza (con i rischi contabili-erariali del caso).
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda mafalda rossi » 24/06/2020, 10:24

Se PEF e tariffe sono approvate entro il 31/7 sì, il saldo-conguaglio deve necessariamente essere con scadenza successiva al 1° dicembre (a norma del D.L. 34/2019).

sarà su questa rata o rate a conguaglio che verranno gestite le riduzioni Arera (a copertura su tutti?)
L'indirizzo del mio ente sarebbe questo: tenere fermo quanto previsto dal D.L. 34/2019, e attuare le riduzioni obbligatorie previste da ARERA nell'allegato alla deliberazione 158/2020, da spalmare su tutta la contribuenza :roll:
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda ullifa » 24/06/2020, 15:50

io vorrei approvare pf e tariffe entro 31/07 (salvo proroghe) aggiornate al 2020 (non avvalendomi della possibilità di usare quelle del 19) .
Poi uscirei con un unica bolletta con scadenza 15/12 (per non impazzire con l'acconto da calcolare con le tariffe 19)

salvo mi sfugga qualcosa nno vedo cause ostative. voi che dite?
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda Kaleb » 24/06/2020, 19:48

ullifa, devi avere un gestore RSU più che tollerante nella fatturazione o una gestione di cassa piuttosto florida per attendere l'incasso fino a metà dicembre.. :mrgreen:
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda Kaleb » 24/06/2020, 20:08

mafalda rossi ha scritto:sarà su questa rata o rate a conguaglio che verranno gestite le riduzioni Arera (a copertura su tutti?)


Il tempo di controllare le autodichiarazioni delle utenze non domestiche che sono state davvero chiuse a ridosso dell'emissione dell'acconto non c'è, quindi, piaccia o meno ad Arera o a chiunque altro, previa assunzione di responsabilità dei contribuenti e attenta verifica dell'ufficio le agevolazioni si applicheranno alla rata di saldo.
Non ritengo la delibera Arera vincolante in quanto viziata da incompetenza assoluta (riserva di legge sulle attribuzioni spettanti ai Comuni in ordine alla determinazione della tariffa e delle agevolazioni) e da mancata copertura finanziaria. Del resto nulla vieta all'Ente di definire esenzioni temporanee e selettive ex art. 1, commi 659 o 660, legge 147/2013, anche ispirandosi ai desiderata Arera.

So già di diversi Comuni che intendono procedere così (e sono d'accordo).
Kaleb
 
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda mafalda rossi » 25/06/2020, 8:58

Kaleb ha scritto:
mafalda rossi ha scritto:sarà su questa rata o rate a conguaglio che verranno gestite le riduzioni Arera (a copertura su tutti?)


Il tempo di controllare le autodichiarazioni delle utenze non domestiche che sono state davvero chiuse a ridosso dell'emissione dell'acconto non c'è, quindi, piaccia o meno ad Arera o a chiunque altro, previa assunzione di responsabilità dei contribuenti e attenta verifica dell'ufficio le agevolazioni si applicheranno alla rata di saldo.
Non ritengo la delibera Arera vincolante in quanto viziata da incompetenza assoluta (riserva di legge sulle attribuzioni spettanti ai Comuni in ordine alla determinazione della tariffa e delle agevolazioni) e da mancata copertura finanziaria. Del resto nulla vieta all'Ente di definire esenzioni temporanee e selettive ex art. 1, commi 659 o 660, legge 147/2013, anche ispirandosi ai desiderata Arera.

So già di diversi Comuni che intendono procedere così (e sono d'accordo).


Quanto da te esposto trova la mia piena convinzione. In più ho iniziato a guardare quanto proposto dalla Arera e le attività censite nella banca dati, anche guardando le visure camerali, ebbene molte che effettivamente sono state chiuse, avendo dei codici ATECO diversi (forse vecchi, forse generici.. o magari per la stessa sezione merceologica ne esistono di vari) rimarrebbero senza agevolazione…. :oops:

Scusa se approfitto per confrontarmi su alcuni passaggi che sono emersi ieri dopo una riunione fiume compresa l'assistenza del programma:
In primo luogo, sembrerebbe che la parte politica e dirigenziale si siano convinti ad applicare le riduzioni con percentuali diverse da ARERA con copertura sulla fiscalità generale (bilancio) (bene)

Il problema ora è, che considerato che il Dl 34/2019 prevede per le rate prima del 1° gennaio il calcolo con le rate 2019, e quella o quelle dopo tale data con le tariffe 2020, le agevolazioni covid se pur a copertura di bilancio andranno sempre sulla rata di dicembre, o no?

nella riunione di ieri è emerso che non si sa quando avremo il PEF 2020 da parte del gestore, per tanto per forza di causa maggiore dobbiamo avvalerci della deroga art. 107 comma 5 D.L. 18/2020,
In tal caso lascerò le tariffe 2019 e per le agevolazioni ? Le applico sulle pratiche , e calcolerò semplicemente il minor gettito che mi comporta e dargli copertura con il bilancio, giusto? In tal caso il mio costo da coprire sarà quello del Pef 2019, giusto?

Approfitto per un'ultima cosa, se si segue il D.L. 34/2019 devo necessariamente uscire con una bollettazione (spese di spedizione e stampa) per le rate prima di dicembre, e dopo il 20 ottobre rispedire la lata a conguaglio (vero? perché sento colleghi che bollettano le due rate 2019, una con le tariffe 2020 e spediscono ad agosto tutto.
Onestamente, non credo che in tal modo venga rispettata la prescrizione del Dl 34/2019, oltre al chiarimento fatto dal ministero con la circolare 2/2020_ A questo si aggiunge la software house che propone hai il pef 2020 bolletta tutto l'anno 2020 con questo perché devi fare acconto e saldo?
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda ullifa » 25/06/2020, 10:19

Kaleb ha scritto:ullifa, devi avere un gestore RSU più che tollerante nella fatturazione o una gestione di cassa piuttosto florida per attendere l'incasso fino a metà dicembre.. :mrgreen:

infatti,
la bollettazione la faccio io.
la cassa (e l'avanzo) sono capienti.
Mi sembra un piccolo aiuto all'utenza (anche se generico)
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda Kaleb » 25/06/2020, 20:43

mafalda rossi ha scritto:In più ho iniziato a guardare quanto proposto dalla Arera e le attività censite nella banca dati, anche guardando le visure camerali, ebbene molte che effettivamente sono state chiuse, avendo dei codici ATECO diversi (forse vecchi, forse generici.. o magari per la stessa sezione merceologica ne esistono di vari) rimarrebbero senza agevolazione….


Diciamo che è onere del contribuente esercente attività economiche adeguare il proprio codice ATECO all'attività effettivamente svolta e fiscalmente inerente, anche ai fini della dichiarazione dei redditi, IVA e degli ISA. Per cui se non li aggiornano si assumono la responsabilità (inclusa quella da evasione fiscale erariale). Se il settore di attività è incongruente bisogna capire se l'impresa è stata veramente chiusa.

la parte politica e dirigenziale si siano convinti ad applicare le riduzioni con percentuali diverse da ARERA con copertura sulla fiscalità generale (bilancio) (bene)


Ottimo.

le agevolazioni covid se pur a copertura di bilancio andranno sempre sulla rata di dicembre, o no?


Senza dubbio, miracoli non se ne possono fare se devi uscire a breve con l'acconto.

nella riunione di ieri è emerso che non si sa quando avremo il PEF 2020 da parte del gestore, per tanto per forza di causa maggiore dobbiamo avvalerci della deroga art. 107 comma 5 D.L. 18/2020,
In tal caso lascerò le tariffe 2019 e per le agevolazioni ? Le applico sulle pratiche , e calcolerò semplicemente il minor gettito che mi comporta e dargli copertura con il bilancio, giusto? In tal caso il mio costo da coprire sarà quello del Pef 2019, giusto?


Ammetto che non avvalendosi il mio Ente della deroga, non mi sono preoccupato di vederne l'impatto.
C'è un'interpretazione di diversi colleghi (anche in questo forum) che ritiene di non applicare riduzioni né lo spostamento di categoria degli studi professionali, in presenza di deroga (la tariffa 2019 confermata sarebbe intangibile).

se si segue il D.L. 34/2019 devo necessariamente uscire con una bollettazione (spese di spedizione e stampa) per le rate prima di dicembre, e dopo il 20 ottobre rispedire la lata a conguaglio (vero? perché sento colleghi che bollettano le due rate 2019, una con le tariffe 2020 e spediscono ad agosto tutto.


Non vedo motivo per non applicare il DL 'crescita' se la/e rata/e di acconto si calcola(no) sulle tariffe 2019 e la rata di saldo si calcola sulle tariffe 2020 (ma in tal caso non hai obbligo di doppia bollettazione, solo di almeno una doppia rata, di acconto e conguaglio, ma con il PEF approvato entro il 31/7).
Se ti avvali della deroga non si può propriamente parlare di "tariffe 2020" perché non puoi conguagliare il residuo prima del 2021, quindi trovo che le scadenze pre- e post-1° dicembre abbiano poco senso.


A questo si aggiunge la software house che propone hai il pef 2020 bolletta tutto l'anno 2020 con questo perché devi fare acconto e saldo?


Non puoi scindere in due l'emissione con una percentuale come acconto e il residuo per il saldo?
Kaleb
 
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Re: Tassa rifiuti anno 2020

Messaggioda mafalda rossi » 26/06/2020, 9:27

se si segue il D.L. 34/2019 devo necessariamente uscire con una bollettazione (spese di spedizione e stampa) per le rate prima di dicembre, e dopo il 20 ottobre rispedire la lata a conguaglio (vero? perché sento colleghi che bollettano le due rate 2019, una con le tariffe 2020 e spediscono ad agosto tutto.


Non vedo motivo per non applicare il DL 'crescita' se la/e rata/e di acconto si calcola(no) sulle tariffe 2019 e la rata di saldo si calcola sulle tariffe 2020 (ma in tal caso non hai obbligo di doppia bollettazione, solo di almeno una doppia rata, di acconto e conguaglio, ma con il PEF approvato entro il 31/7).

Perdonami ma non riesco a capire. questo passaggio. Il d.l. 34/2019 così come riportato nella circolare Mef 2/2020 propone l'esempio del Comune che stabilisce quali scadenze di versamento il 16 aprile, 16 luglio, 16 ottobre e 16 dicembre, dove le prime tre rate TARI 2020 saranno dovute a titolo di acconto e andranno determinate in misura pari ad una percentuale stabilita dall'ente della tassa dovuta per l'anno 2019, mentre l'ultima dovrà essere calcolata a saldo sulla base delle tariffe stabilite per l'anno 2020 a condizione che la relativa deliberazione sia pubblicata entro il 28 ottobre 2020.

Mi fa presumere che la mia TARI 2020 per la quale decido rate il 16 settembre, 16 ottobre e 16 dicembre, le prime due devo applicare le tariffe 2019 , quella di dicembre con le tariffe 2020, ma se faccio l'invio delle bollette ad agosto, posso inviare tutte e tre le rate? oppure quella di dicembre no, perché devo attendere la data del 28 ottobre? ( pubblicazione con efficacia costitutiva?)

Su questo punto è che mi blocco ...


A questo si aggiunge la software house che propone hai il pef 2020 bolletta tutto l'anno 2020 con questo perché devi fare acconto e saldo?


Non puoi scindere in due l'emissione con una percentuale come acconto e il residuo per il saldo?[/quote]

Si, posso fare acconto pari al 66% con due rate tariffe 2019, e il 34% a saldo con tariffe 2020, ma dovrei avere il pef nei prossimi giorni per elaborare e quindi approvare le tariffe entri il 31/07....ma se non rispetto questa data? tariffe 2019 (deroga ex art. 107 comma 5 giusto)? per tanto il mio costo del servizio sarà identico a quello dello scorso anno, con l'aggiunta che devo prevedere che il minor costo per riduzioni Covid utenze non domestiche devo metterlo a carico del bilancio… credo sia così . :roll: in tal caso non ho problemi di rate prima o dopo, solo che entro fine anno dovrò quantificare la differenza e caricarla a partire dal pef 2021
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