Modifica avviso di accertamento in aumento
Inviato: 20/03/2015, 10:03Buongiorno,
mi trovo ad affrontare una situazione particolare per la quale non sono riuscito a trovare precedenti. Mi riferisco alla sostituzione di un avviso di accertamento ICI con uno nuovo di importo maggiore per nuovi elementi sopravvenuti. In rete ho trovato che questo è possibile solo se l’annualità da accertare non è prescritta al momento dell’emissione del secondo avviso di accertamento. Ma nel mio caso le cose sono andate così:
1) nel 2013 emetto avvisi di accertamento ICI anni 2008-2009 per imposta evasa su nr. 2 fabbricati fantasma accatastati d’ufficio dall’AdE Territorio;
2) il contribuente mi chiede la sospensione dei termini documentando la richiesta con copia dell’istanza presentata in Catasto per la revisione del provvedimento dio accatastamento d’ufficio;
3) io accolgo la richiesta e sospendo i termini degli atti;
4) l’esito dell’istanza presentata in Catasto è di annullamento dell’accatastamento d’ufficio di uno dei due fabbricati, mentre per il secondo viene confermato l’accatastamento d’ufficio e in più viene rettificata la quota di possesso del contribuente che da 12% passa a 50%. Queste variazioni sono di aprile 2014;
Io mi accorgo di tutto questo solo adesso (2015) che sto approntando il ruolo per la riscossione coattiva degli accertamenti definitivi non pagati. Sulla base dei nuovi elementi, gli accertamenti emessi dovrebbero avere un totale più alto di quello originario, ma le annualità 2008 e 2009 sono intanto prescritte. Posso modificare in aumento quegli atti sulla base della mia stessa sospensione dei termini? Parlo di modifica e non di sostituzione perché mi sembra la soluzione più adatta.
Grazie.
mi trovo ad affrontare una situazione particolare per la quale non sono riuscito a trovare precedenti. Mi riferisco alla sostituzione di un avviso di accertamento ICI con uno nuovo di importo maggiore per nuovi elementi sopravvenuti. In rete ho trovato che questo è possibile solo se l’annualità da accertare non è prescritta al momento dell’emissione del secondo avviso di accertamento. Ma nel mio caso le cose sono andate così:
1) nel 2013 emetto avvisi di accertamento ICI anni 2008-2009 per imposta evasa su nr. 2 fabbricati fantasma accatastati d’ufficio dall’AdE Territorio;
2) il contribuente mi chiede la sospensione dei termini documentando la richiesta con copia dell’istanza presentata in Catasto per la revisione del provvedimento dio accatastamento d’ufficio;
3) io accolgo la richiesta e sospendo i termini degli atti;
4) l’esito dell’istanza presentata in Catasto è di annullamento dell’accatastamento d’ufficio di uno dei due fabbricati, mentre per il secondo viene confermato l’accatastamento d’ufficio e in più viene rettificata la quota di possesso del contribuente che da 12% passa a 50%. Queste variazioni sono di aprile 2014;
Io mi accorgo di tutto questo solo adesso (2015) che sto approntando il ruolo per la riscossione coattiva degli accertamenti definitivi non pagati. Sulla base dei nuovi elementi, gli accertamenti emessi dovrebbero avere un totale più alto di quello originario, ma le annualità 2008 e 2009 sono intanto prescritte. Posso modificare in aumento quegli atti sulla base della mia stessa sospensione dei termini? Parlo di modifica e non di sostituzione perché mi sembra la soluzione più adatta.
Grazie.