TuttoPA.it

lucio guerra ha scritto:............a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attivita' ivi esercitate.

e con questa condizione ne resteranno ben pochi...

Quindi nel caso di un residence del quale è proprietario una persona fisica e gestore una S.r.l. costituita dalla medesima persona fisica che detiene la maggioranza delle quote ed è amministratore della società, questa esenzione non vale, giusto?

sono tutti casi particolari non trattati dalla norma che non è una norma tributaria ma un articolo di giornale

Buongiorno,
L'art. 177 del decreto rilancio, che ha lo scopo di agevolare le attività produttive del settore turistico, stabilisce che deve essere rispettata la condizione della gestione diretta del proprietario. Questo sta a significare che il proprietario deve essere titolare di partita IVA? O rientra nell'agevolazione anche il semplice privato che affitta la sua seconda casa al mare? Perché in questo secondo caso, secondo il mio modestissimo parere, non si parla assolutamente di attività produttiva.
Grazie.

Deve aver segnalato alla regione di competenza l'apertura dell'attività di locazione turistica (che è cosa diversa dal "dare in affitto la casa" perché un contratto di affitto vero e proprio ha altre condizioni diciamo) e per queste basta il codice fiscale

Grazie mille per la risposta.
Pertanto, per gli affitti brevi, per i quali non c'è obbligo di contratto, basterebbe che il proprietario fornisca la segnalazione dell'apertura dell'attività di locazione turistica?
Il sito della mia regione riporta:
Sono tenute ad iscriversi al Registro regionale delle strutture ricettive non alberghiere per ottenere l'attribuzione del "Codice Identificativo di Struttura" (CIS).

Sembrerebbe di sì