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Un caso. Padre e figlio, due famiglie diverse, comproprietari al catasto al 50% di due immobili e loro rispettive abitazioni principali. È logico che ognuno paghi l'Imu al 50% dell'abitazione dell'altro? Sapete se vi è qualche possibilità di non farli pagare? Sono un diretto interessato. Stando così le cose, un giorno mi troverei mia sorella, erede, in percentuale, proprietaria di casa mia. Chiedo se esiste qualche chiarimento in merito che eviti il pagamento o se solo la variazione al catasto può aiutarmi.

Ad oggi, quindi con la normativa attuale, senza variazione catastale e quindi andando dal notaio e compravendervi le quote l'un l'altro, ognuno continuerà a pagare il 50% della casa dell'altro.

È ridicolo tutto ciò, oggi vado dall'architetto e vediamo cosa si può fare, spero anche retroattivamente. Qualcuno sa se vi è qualche scappatoia?

Perchè ridicolo?
Se sei proprietario al 50% dell'abitazione di un altro, quella non è la tua abitazione principale e dunque va pagata. Il fatto che quel qualcuno sia tuo padre non incide sull'imposta, al massimo vi possono essere delle agevolazioni di uso gratuito e potreste pagare meno, ma non certo non pagare.

A volte il senso del ridicolo che qualcuno ha è diciamo variopinto ... quanto mi piacerebbe che si iniziasse ad insegnare diritto almeno dalle scuole medie (in modo che si possa studiare durante la scuola dell'obbligo)

Ridicolo nel senso che io ho solo la mia abitazione, ho fatto il mutuo per costruirla tutto a mio nome, è una villetta affiancata in unico foglio e particella. Morendo mio padre mi trovo con fratelli e sorelle comproprietari della mia casa che ho costruito da solo e con tanti sacrifici.

Capisco, sono le solite questioni che spesso accadono nelle famiglie. Anzi solitamente sono i genitori che non sistemano le cose a dovere e poi chi rimane si trova in una marea di problemi.
Detto questo dovevi intestare tutto a te, (magari lasciando usufrutto a tuo padre) e nessuno avrebbe ereditato nulla. La questione eredità però non c'entra nulla con la questione tributaria, così come sostenere che sei proprietario di una sola un abitazione non corrisponde al vero. Sei comproprietario di due. Allo stesso modo quando i tuoi fratelli erediteranno dovranno pagare la loro quota di IMU e/o TASI a meno che non sistemiate le cose prima.

Oppure si può oggi fare un atto di divisione e diversa attribuzione del compendio ereditario tra i vari eredi con tutte le varie compensazioni economiche del caso ... ricordo solo che se uno dei comproprietari comunisti volesse, la comproprietà si scioglierebbe con obbligo di divisione che dove non possibile significa vendita dall'immobile (quindi vendita di casa tua), questo per dire che chi eredita ha piena disponibilità dell'immobile (che può non usarla ma ce l'ha)