cubatura residua

cubatura residua

Messaggioda Mariposa » 13/06/2019, 11:54

Buongiorno, come vi comportate nel caso in cui dopo la costruzione di un immobile residui della cubatura dovuta al fatto che il terreno ricade in area edificabile? Accertate la cubatura residua? E poi, vi comportate in modo diverso in base alla categoria catastale (A - C2-D) ? grazie a chi avrà tempo di rispondermi
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Re: cubatura residua

Messaggioda Unborn » 13/06/2019, 12:01

Dipende da quanto previsto nella pratica edilizia. Se potevo costruire 1000 mc e ne ho sfruttati 800 e poi ho accatastato ed il progetto non vede altri edifici futuri da edificare, noi non accertiamo più l'area......salvo riaprirla nel caso di un nuovo inizio lavori e utilizzo del residuo. Se invece potevo fare 1000 mc, ho edificato 500 ed accatastato, ma la pratica prevede un edificio di altri 500 mc, noi accertiamo il residuo sino a conclusione.
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Re: cubatura residua

Messaggioda Mariposa » 13/06/2019, 12:43

grazie per la risposta...E approfitto...Se si tratta di abitazione accogliete le richieste di considerare il terreno pertinenziale (=esente IMU e TASI) dell'abitazione se recintato con la stessa?
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Re: cubatura residua

Messaggioda Unborn » 13/06/2019, 12:56

Per la pertinenzialità si valuta di volta in volta il caso in base allo stato di fatto (anche se la faccenda è assai complicata e discussa). Certo nel secondo caso citato sicuramente no, visto che se vi è un progetto con ulteriore volumetria la volontà non è certo quella di utilizzare l'area residua come pertinenziale. La recinzione di per se non porta alla certa pertinenzialità.....vedi per un caso simili la nota sentenza di Cassazione n. 25127/2009 nonchè Cassazione n.22129/2010 ed altre....
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Re: cubatura residua

Messaggioda Mariposa » 19/06/2019, 11:34

scusate se ritorno sull'argomento ma ho questo caso: anziano signore con casa degli anni 70 e terreno (giardino) graffato. Non gli abbiamo mai richiesto di versare IMU per la cubatura residua, anche se effettivamente c'è. Diciamo che abbiamo considerato il terreno pertinenziale visto che c'è la graffatura, in linea con l'orientamento dell' Agenzia delle Entrate. Questo signore viene a mancare e i parenti chiedono un CDU al fine di dare una valore al terreno nella successione. Il valore che danno è mc residui edificabili x valore minimo al mc delle nostre tabelle IMU. Quando mi arriverà la successione con l'indicazione di un valore (tralasciando come è stato calcolato il valore...) potrò fare a meno di considerare questo terreno edificabile?grazie
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Re: cubatura residua

Messaggioda Unborn » 20/06/2019, 9:44

Se lo dichiarano loro come edificabile non vedo perchè porsi il problema. La pertinenzialità deve essere dichiarata e provata dal contribuente non dall'Ente. Di per sè anche la graffatura (o comunque l'aspetto catastale) non è affatto sinonimo di pertinenza. Può essere un elemento, ma non l'unico, anche questo in linea con le decisioni della giurisprudenza recente.
La domanda sono : ad oggi, il vostro PRG prevede quell'area come edificabile? Al contrario, se la cubatura residua deriva dal vecchio progetto degli anni 70, sicuri sia ancora a disposizione? Queste le prime risposte da darsi...
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Re: cubatura residua

Messaggioda Mariposa » 20/06/2019, 12:04

Grazie Unborn, sì ho già verificato che anche oggi l'area è edificabile da PRG e la cubatura utilizzabile. A questo punto da quando ho la dichiarazione del valore in successione la inserisco come area edificabile.
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