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Ancora coltivatori diretti

MessaggioInviato: 23/01/2019, 18:30
da annama
Abbiamo accertato un area edificabile.
Il contribuente dichiara di essere un coltivatore diretto e allega la documentazione che attesta lo svolgimento della sua attività in un altro comune.
Per altro dichiara che su questo terreno non svolge attività agricola e che lo stesso è incolto e chiede l'annullamento.
Il semplice fatto di essere un cd lo esenta dal pagamento dell'imu? Anche su questo terreno non svolge attività agricola?

Re: Ancora coltivatori diretti

MessaggioInviato: 24/01/2019, 9:41
da lucio guerra
A decorrere dall’anno 2016 non è più dovuta l’IMU sui terreni adibiti ad attività agricola, posseduti e condotti da CD o IAP iscritti alla previdenza agricola, anche sulle aree edificabili che godono della cosiddetta finzione giuridica.
Il requisito soggettivo prevede di essere coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, vale a dire svolgere l’attività agricola di cui all’articolo 2135 cc, con iscrizione alla previdenza agricola. Quest’ultimo requisito è assolto con il versamento dei contributi agricoli per un certo numero di giornate lavorative. Il requisito oggettivo contempla il possesso del bene direttamente in capo al CD o IAP e la conduzione diretta da parte del medesimo.

dettaglio generale

http://www.gdc.ancitel.it/finanza-terri ... plicative/

Re: Ancora coltivatori diretti

MessaggioInviato: 25/01/2019, 10:13
da annama
Il contribuente ha dichiarato che NON svolge attività di cui all'art. 2135 del cc perlomeno su questo terreno, tantè che dichiara che è incolto.

Re: Ancora coltivatori diretti

MessaggioInviato: 26/01/2019, 19:55
da lucio guerra
Sei al limite ... Prova a rimanere nella tua posizione .. poi vedrai come andrà il ricorso ... Sempre un terno al lotto

Re: Ancora coltivatori diretti

MessaggioInviato: 24/11/2022, 12:46
da Unborn
Vi sottopongo un caso: area edificabile in comproprietà di 2 persone. Uno è IAP. L'area è data in affitto ad una societa agricola SAS con i 2 soci che sono anche i proprietari dei terreni. Ora, al fine dell'esenzione sull'area edificabile oltre alla coltivazione ovviamente del terreno, è necessario essendo una SAS che tutti e due i soci siano IAP o basta solo uno?

lo chiedo perchè il D.Lgs 99/2004 al comma 3 art.1 riporta che il riconoscimento di IAP alle società si ha

a) nel caso di societa' di persone qualora almeno un socio sia in
possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale. Per
le societa' in accomandita la qualifica si riferisce ai soci
accomandatari;


quindi presumo basti sia IAP il socio accomandatario e non quello accomandante

Re: Ancora coltivatori diretti

MessaggioInviato: 25/11/2022, 14:11
da lucio guerra
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