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Ente ecclesiastico non profit che gestisce casa di riposo in locali di proprietà con pagamento di rette, ai fini pagamento imu come gestire?
Ha presentato per l'anno 2012 dichiarazione ai fini IMU indicando tale immobile come "immobile parzialmente o totalmente esente" indicando nel rigo immobile esente :SI e al termine della dichiarazione al rigo IMU dovuta 0 infatti non eseguito alcun versamento.
Ora cercando di raccogliere un po' di informazioni io ho capito questo:
1) posso ancora accertare l'anno 2012 in quanto il termine dei cinque anni per emissione avviso decorre dal 31/12/2014 (termine di presentazione della dichiarazione IMU);
2) ai fini esenzione imu verifico se esiste il requisito soggettivo ed oggettivo (e direi che trattandosi di Ente proprietario della struttura che utilizza direttamente ai fini assistenziali i due reuisiti oggettivi e soggettivi vengono rispettati
3) in merito al pagamento rette devo verificare se ente accreditato contrattualizzato o convenzionato con Stato Regioni per attività assistenziali e:
- se accreditato, a prescindere dalla quota di partecipazione della famiglia si è sempre in presenza di attività svolta con modalità commerciali e quindi esente oppure? l'esistenza di una convenzione non equivale a sostenere che le modalità di esercizio dell'attività medesima sia sottratta alla logia commericale e quindi come fare?
- se non accreditato ha diritto all'esenzione solo se attività svolta gratuita ma nel mio caso pagano le rette?
Chiedo a Voi come Vi comportate?
Grazie mille e buona serata

1) posso ancora accertare l'anno 2012 in quanto il termine dei cinque anni per emissione avviso decorre dal 31/12/2014 (termine di presentazione della dichiarazione IMU);

OK

2) ai fini esenzione imu verifico se esiste il requisito soggettivo ed oggettivo (e direi che trattandosi di Ente proprietario della struttura che utilizza direttamente ai fini assistenziali i due reuisiti oggettivi e soggettivi vengono rispettati

OK

per il resto.. da come riportato... sembra non possibile l'esenzione

Nel nostro caso a seguito di avviso di accertamento IMU 2012 per omesso versamento notificato a fine 2016 una scuola paritaria ha presentato una dichiarazione cartacea con regolamento e statuto. L'ufficio ha risposto che la dichiarazione sarebbe dovuta essere stata presentata nell'anno 2014 in via telematica per cui il contribuente ha provveduto a presentarla telematicamente a gennaio 2017 (indicando l'anno di imposta 2012) senza produrre alcuna documentazione comprovante il possesso dei requisiti, salvo un'autodichiarazione che indicava il numero delle rette e i rispettivi introiti per il 2012 e i finanziamenti ottenuti da enti pubblici.
Considerato che la dichiarazione IMU non è costitutiva del diritto di esenzione (in quanto non doveva essere presentata pena decadenza), ci si chiede come procedere per le annualità successive. In particolare se l'IMU2013 e 2014 possa essere accertato sempre per omesso versamento.
Inoltre per le annualità per le quali la dichiarazione è stata presentata nei termini (dal 2015 in poi) se l'ufficio debba richiedere la dimostrazione del possesso dei requisiti al fine di verificare se l'esenzione spetti o meno nonostante la dichiarazione.
Ringrazio anticipatamente