dichiarazione di inagibilità

dichiarazione di inagibilità

Messaggioda decima » 17/10/2018, 8:57

Avviso di accertamento relativamente al 2014 emesso nei confronti di Tizio proprietario al 50% dell'immobile X.
Tizio chiede l'annullamento in autotutela in quanto l'immobile X è ed era inagibile e pertanto sconta la riduzione del 50%.
Nell'anno 2014 Tizio non ha presentato alcuna dichiarazione di inagibilità/inabilità come previsto dal regolamento comunale. Tale dichiarazione sostitutiva (autocertificazione) è stata invece presentata nei termini dall'altro comproprietario al 50%. Non è seguito alcun accertamento da parte dell'ufficio tecnico comunale.
Il ns. regolamento prevede che la dichiarazione di richiesta di riduzione dell'imposta debba essere presentata ogni anno e non ha effetto retroattivo a meno che non ci siano documenti che comprovino tale degrado all'epoca.

La domanda è: la dichiarazione sostitutiva presentata dal comproprietario è da ritenersi un "documento che comprova tale degrado all'epoca?"
grazie
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Re: dichiarazione di inagibilità

Messaggioda Unborn » 17/10/2018, 9:07

A mio avviso:
- la dichiarazione di inagibilità del comproprietario è valida anche per l'altro in quanto segue lo stato dell'immobile. Se è realmente inagibile lo è per entrambi.
- la stessa Cassazione ha stabilito che la dichiarazione può anche non esserci, ma resta l'agevolazione del 50%, qualora la situazione di inagibilità fosse comunque già nota all'ente. In questo caso, con la dichiarazione dell'altro proprietario la situazione era nota.

In conclusione eviterei l'instaurasi di un contenzioso solo per la mancanza di dichiarazione se lo stato di fatto era realmente quello e se comunque vi era noto.

p.s: concordo sulla non retroattività della dichiarazione, ma non vedo perchè obbligare alla presentazione ogni anno se la situazione non cambia e se cambia (a seguito di lavori) il Comune ne è di certo a conoscenza
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Re: dichiarazione di inagibilità

Messaggioda decima » 17/10/2018, 9:47

Unborn ha scritto:A mio avviso:
- la dichiarazione di inagibilità del comproprietario è valida anche per l'altro in quanto segue lo stato dell'immobile. Se è realmente inagibile lo è per entrambi.
- la stessa Cassazione ha stabilito che la dichiarazione può anche non esserci, ma resta l'agevolazione del 50%, qualora la situazione di inagibilità fosse comunque già nota all'ente. In questo caso, con la dichiarazione dell'altro proprietario la situazione era nota.

In conclusione eviterei l'instaurasi di un contenzioso solo per la mancanza di dichiarazione se lo stato di fatto era realmente quello e se comunque vi era noto.

p.s: concordo sulla non retroattività della dichiarazione, ma non vedo perchè obbligare alla presentazione ogni anno se la situazione non cambia e se cambia (a seguito di lavori) il Comune ne è di certo a conoscenza



Il problema è che lo stato di fatto nel 2014 non lo si conosce esattamente. Ripeto vi è solo un'autocertificazione di altro soggetto
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Re: dichiarazione di inagibilità

Messaggioda Unborn » 17/10/2018, 9:50

che tipo di autecertificazione? non ha allegato foto? non ha dichiarato di essere in possesso di perizia? eventualmente si possono chiedere, a chi l'ha fatta, eventuali foto dell'epoca. In alternativa sopralluogo attuale con un vostro tecnico e anche con un po' di buon senso capire se lo stato poteva essere il medesimo nel 2014 ad esempio in caso di gravi problemi strutturali o altro...
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Re: dichiarazione di inagibilità

Messaggioda decima » 17/10/2018, 11:04

Unborn ha scritto:che tipo di autecertificazione? non ha allegato foto? non ha dichiarato di essere in possesso di perizia? eventualmente si possono chiedere, a chi l'ha fatta, eventuali foto dell'epoca. In alternativa sopralluogo attuale con un vostro tecnico e anche con un po' di buon senso capire se lo stato poteva essere il medesimo nel 2014 ad esempio in caso di gravi problemi strutturali o altro...



nessuna perizia e nessuna foto. solo un modulo predisposto dal Comune, di fatto una dichiarazione sostitutiva (autocertificazione)
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Re: dichiarazione di inagibilità

Messaggioda Unborn » 17/10/2018, 11:32

allora opterei per
1. chiedere foto di allora al contribuente che ha autocertificato (che quantomeno dovrebbe essersi premunito visto che si va nel penale ..."seppur in teoria" e che dovrebbero comunque produrre in eventuale contenzioso per giustificare la dichiarazione fatta)
2. sopralluogo oggi e vedere se lo stato di fatto potrebbe risalire anche a 4 anni fa verificano che non siano stati fatti utilizzi di alcun tipo (anche solo di deposito). Se la situazione è particolarmente degradata lo si vede....
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