FABBRICATO ACCATASTATO NON ULTIMATO

FABBRICATO ACCATASTATO NON ULTIMATO

Messaggioda alfalimapapa » 05/05/2018, 14:13

Buongiorno, mi trovo di fronte ad un caso complesso che cerco di descrivere brevemente:

Siamo di fronte ad un fabbricato oggetto di ristrutturazione e risanamento conservativo con concessioni edilizie del 1987 e successive del 1991 e 1992 e nel frattempo nel 1991 l'intero immobile è stato completamente accatastato diviso in vari sub con attribuzione di rendita a tutti. nel 1992 a completamento dell'intervento è stata conseguita l'agibilità per alcuni di questi sub. dichiarazione ICI riguardante tutte le unità e pagamento sempre regolarmente effettuato su tutto. Nel 2002 nuovo intervento di ristrutturazione che non modifica ne la situazione catastale ne le parti agibili o meno precedenti. Nel 2012 viene effettuata nuova dichiarazione per l'IMU dove vengono riconfermati tutti i sub con relativa rendita catastale e come prima pagamento sempre regolarmente eseguito per intero.
Nel 2017 viene presentata una Scia per terminare uno dei sub non terminati e successiva variazione catastale e agibilità.
In seguito il contribuente richiede rimborso per IMU versata sui sub non terminati per i 5 anni precedenti asserendo che tali sub non erano resi agibili e utilizzabili in quanto sugli stessi non erano stati ancora completati gli interventi di ristrutturazione e quindi chiede che per le stesse porzioni l'imposta venga determinata con il criterio del valore dell'area edificabile.
Ora quindi ci si chiede se tale richiesta sia lecita considerando che:
- l'immobile è stato accatastato fin dal 1991 e le porzioni non terminate non sono mai state messe in cat. fittizia F3 o F4
- Le dichiarazioni ICI e IMU di parte hanno sempre riportato tutte le unità con relative rendite
- Le concessioni edilizie degli interventi sono scadute o terminate e quindi l'immobile attualmente o per gli anni richiesti non era oggetto di lavori.
grazie a chi vorrà fornire un contributo o riflessioni sul caso
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Re: FABBRICATO ACCATASTATO NON ULTIMATO

Messaggioda Unborn » 05/05/2018, 16:09

Ragionando in termini puramente normativi e di giurisprudenza, se gli immobili, a seguito di intervento precedente, sono stati accatastati ( con coscienza o meno, ma per essere accatastati con rendita devono avere determinati parametri minimi di finitura), la base imponibile diventa il fabbricato e non l'area. Su questo si può dormire tra due guanciali e negare il rimborso. Presumo allora che quantomeno il cliente abbia provveduto alla denuncia per falso ideologico del tecnico che ha accatastato degli immobili che non potevano essere accatastati con rendita....ma ne dubito....

p.s: Non conosco i vostri valori di mercato per le aree edificabili, ma probabilmente il cliente non si rende conto che nella stragrande maggioranza dei casi, anche solo volendo ragionare in termini puramente economici, pagherebbe di più come area che non come fabbricato.
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Re: FABBRICATO ACCATASTATO NON ULTIMATO

Messaggioda lucio guerra » 05/05/2018, 18:22

Nessun problema a negare il rimborso riportando semplicemente le motivazioni che hai scritto

Sono precise e complete
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Re: FABBRICATO ACCATASTATO NON ULTIMATO

Messaggioda alfalimapapa » 08/05/2018, 20:52

Grazie 1000 per la vostra attenzione!
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