TuttoPA.it

Buongiorno,
stavo leggendo l'ipotesi del nuovo CCNL siglato il 21 febbraio scorso, e all'art. 18 "Compensi aggiuntivi ai titolari di posizione organizzativa", leggo:

1. Ai titolari di posizione organizzativa, di cui all’art. 14, in aggiunta alla retribuzione di posizione e di risultato, possono essere erogati anche i seguenti trattamenti accessori:
...omissis...
- i compensi incentivanti connessi alle attività di recupero dell’evasione dei tributi locali, ai sensi dell’art.3, comma 57 della legge n.662 del 1996 e dall’art.59, comma 1, lett. p) del D.Lgs.n.446 del 1997;

Cosa ne pensate, visto che sino a ieri si è sempre affermato che tali compensi incentivanti, con il passaggio a IMU non esistono più?
Grazie.

La situazione ad oggi è questa:
1) La corte dei conti ha ribadito più volte che gli incentivi ICI non sono applicabili agli altri tributi locali.
2) Un emendamento che reintroduceva l'incentivo anche per l'IMU e gli altri tributi locali è stato bocciato nella discussione sull'ultima legge finanziaria.
3) Le norme attuali continuano a bloccare il tetto complessivo del costo del personale, senza deroghe.

Faccio inoltre notare che nel contratto il riferimento espresso alle norme sugli incentivi tributari è riportato soltanto in quell'articolo citato che riguarda le P.O., mentre tutto tace negli articoli che disciplinano la costituzione del fondo risorse decentrate!

Per un non responsabile del servizio, quindi, tutto tace nella piena incertezza?

Più che altro direi che tutto tace per entrambi, dato che la normativa citata per le P.O. è ancora quella relativa al fondo incentivante ICI...

Dubito che alla data odierna qualche comune abbia un quantitativo di incassi ICI tale da poterci calcolare un fondo incentivante.

tutto tace.
Riporto invece parere aran in ordine alle spese di giudizio

https://www.aranagenzia.it/orientamenti ... ativi.html

E’ possibile erogare compensi ai dipendenti che assistono l’ente nei contenziosi dinanzi al giudice tributario, ai sensi dell’art.15, comma 2-bis, del D.Lgs.n.546/1992? Le risorse a tal fine previste dalla legge possono derogare al tetto del fondo per la contrattazione integrativa, come avviene per i compensi previsti per l’avvocatura dell’ente?