Coniugi separati

[SCONSOLATA]

Buongiorno,
ho accertato due coniugi che al catasto hanno il possesso per il 50%. Nessuno dei due ha mai avuto la residenza in questo immobile. La moglie mi dice che sono separati e che nella sentenza di separazione la casa è stata assegnata al marito. Pertanto chi deve pagare l'IMU? Entrambi o solo il marito in quanto coniuge assegnatario della casa anche se non vi ha mai preso la residenza?

Grazie

[lucio guerra]

Imu non si applica

[SCONSOLATA]

Scusami ma imu non si applica a chi?

[lucio guerra]

COMMA 707, LEGGE N. 147 DEL 2013

L’imposta municipale propria non si applica, altresì:

c) alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;

[Unborn]

a questo punto la domanda è: può essere considerata casa coniugale quella dove i coniugi non hanno mai avuto la residenza e dunque dove il nucleo familiare non ha mai convissuto?

p.s.: noi comunque ci facciamo portare la sentenza, consiglierei anche a te di farlo

[SCONSOLATA]

grazie

non capisco perchè i contribuenti dicano le cose solo una volta emessi gli avvisi di accertamento! Se avesse portato la documentazione prima mi sarei risparmiata del lavoro che ora dovrò annullare

[SCONSOLATA]

Scusate ma riformulo il quesito perchè non so se ho capito bene. Quindi il coniuge assegnatario non paga l'imu anche se nessuno dei due coniugi ha avuto mai la residenza nell'abitazione in questione? E la Tasi?

Grazie

[MAYAFINANZA]

Partendo dal presupposto che sulla sentenza magari ci sarà qualche informazione in più, secondo me l'imu la paga il coniuge assegnatario, non avendo spostato la residenza. Perché potrebbe essere proprietario anche dell'immobile in cui è residente e in quel caso si sconterebbe doppiamente le agevolazione per abitazione principale (e non mi pare molto corretta come applicazione).
in ogni caso, l’art. 4, comma 12-quinquies del D. L. 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44. stabilisce che “ai soli fini dell'applicazione dell'imposta municipale … l'assegnazione della casa coniugale al coniuge, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione”, quindi a mio parere se sono viene spostata lì la residenza non può doverne pagare le conseguenze l'ex coniuge, tantomeno applicare agevolazioni non dovute.
Questo è solo come agirei io, in ogni caso meglio leggere la sentenza.

[SCONSOLATA]

Nella sentenza di separazione c'è scritto che la casa coniugale, di sola proprietà della moglie, è assegnata alla stessa; l'altra abitazione che si trova nel mio comune e di cui i coniugi sono comproprietari è assegnata al marito che potrà utilizzare come proprio domicilio ferma restando la possibilità per la mogie di trascorrervi periodi di vacanza. Da visure catastali ho visto che il marito ha altre abitazioni. Dovrei capire dove ha la residenza e quindi vedere se ha il beneficio dell'abitazione principale

[Neni]

Potresti verificare in anagrafe tributaria l'indirizzo e nella sua dichiarazione dei redditi come dichiara i fabbricati (ad esempio utilizzo 1 è l'abitazione principale) accanto vi è il codice Comune