Conversione del D.L. 148/2017 - supporto accertamento

[Sofia0609]

Salve, in alcune Rassegne Stampa di ieri è stato comunicato che "E’ prevista per oggi la pubblicazione in G.U. del D.L. 148/2017 convertito in legge".
Da quanto si può apprendere, in attesa di esaminare il testo ufficiale della legge di conversione, è rimasta la modifica all'art. 1, comma 8, D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, convertito con modificazioni, dalla legge 1 dicembre 2016, n. 225.
Pertanto, al comma 8 succitato dovrebbe essere stato aggiunto, da quanto si deduce dal testo ufficiale dell'atto Parlamentare della Camera dei Deputati A.C. 4741, il seguente periodo "Per la tutela dell’integrità dei bilanci pubblici e delle entrate degli enti territoriali, nonché nel rispetto delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, le funzioni e le attività di supporto propedeutiche all’accertamento e alla riscossione delle entrate degli enti locali e delle società da essi partecipate sono affidate a soggetti iscritti all’albo previsto dall’articolo 53 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446".
Chiedo un cortese parere in ordine alla seguente questione: detta novità normativa riguarda anche le società in house dei Comuni e, pertanto, d'ora in poi, l'iscrizione è imposta anche a costoro, ovvero le medesime possono continuare ad esercitare le attività di supporto per gli Enti Locali senza necessità di ulteriori adempimenti?
Grazie mille.

[lucio guerra]

a mio avviso sono esclusi i contratti in essere fino alla loro naturale scadenza e comunque attenderei degli opportuni chiarimenti, visto il "casino" che tale norma sta creando e tenendo conto degli orientamenti di giurisprudenza che affermano l'esatto opposto

pertanto al momento ritengo :

- i comuni che esercitano in proprio tutte le attività senza necessità di alcun supporto continuano a farlo

- non ritengo siano da ricomprendere nelle funzioni e le attività di supporto propedeutiche all’accertamento e alla riscossione, le attività di mera stampa, imbustamento e spedizione

- i comuni che hanno già affidato a terzi le attività di supporto propedeutiche all’accertamento e alla riscossione, possono continuare fino alla naturale scadenza del contratto

- dalla data di pubblicazione della legge di conversione del dl 148/2017 i comuni che intendono affidare all'esterno le funzioni e attività di supporto propedeutiche all’accertamento e alla riscossione dovranno rivolgersi ai soggetti iscritti all'albo (questo prevede la norma - ma, come già indicato ... attenderei degli opportuni chiarimenti, visto il "casino" che tale norma sta creando e tenendo conto degli orientamenti di giurisprudenza che affermano l'esatto opposto

[ullifa]

hanno obbligato gli enti ad aprire dei ccp postali appositi per far confluire delle entrate in concessione (eccetto il coattivo) e dall'altra parte per compensare i concessionari da questa perdita di "cassa" introducono questa apertura.

Una botta al cerchio una alla botte ed una al ragioniere...

[Sofia0609]

Ringrazio per le cortesi indicazioni.
Condivido la tesi che i contratti in essere continuino ad esplicare i propri effetti. Il mio dubbio è sui contratti/convenzioni che i Comuni si stanno accingendo a stipulare.
Esempio concreto: prima del 31/12 alcuni Comuni saranno chiamati ad approvare il bilancio e, quindi, anche il Piano Finanziario TARI 2018. Tralasciando in questa sede la problematica dei fabbisogni standard da inserire, è evidente che fra i costi a carico del Comune da inserire nel P.F. ci può essere anche quello del supporto alla riscossione.
Se fino allo scorso anno è stata affidata tale attività ad una propria società in house, cosa può fare oggi il Comune (visto che è stata ufficialmente resa disponibile la GU Serie Generale n. 284 del 05-12-2017 nella quale è stata pubblicata la L. 172/2017 di conversione del D.L. 148/2017)? Può ancora affidare l'attività di supporto alla propria società in house, dopo aver fatto le opportune verifiche ex art. 5 e 192 del codice dei contratti? I chiarimenti non arriveranno a breve e, francamente, in tutti i commenti finora analizzati alla legge di conversione del "Collegato Fiscale" nessuno affronta questa specifica problematica.

[lucio guerra]

Dipende cosa intendi per attività di supporto

Se si tratta di mera stampa .. imbustamento e spedizione .. ritengo si possa fare (non penso che per queste attività occorra una specializzazione)

Se si tratta di altro .. secondo me al momento .. no

Confermo quindi quanto ho già scritto Prima

[lucio guerra]

Per i fabbisogni standard non mi preoccuperei .. cmq siano i calcoli .. devi comprire i costi al 100 per cento .. quindi quello che conta sono i costi reali di chi ti fa il servizio

Quello che conta di più al momento.. secondo me.. è la deroga ai coefficienti non prorogata

Quindi .. io aspetto gennaio .. magari il Natale li fa essere più buoni

[Sofia0609]

Grazie mille.
Nello specifico l'attività di supporto comprenderebbe:
- il servizio di sportello e retrosportello;
- la gestione dei rapporti con l’utenza;
- utilizzo per gli operatori comunali di specifica piattaforma informatica predisposta dalla società per la gestione TARI;
- stampa ed invio a ciascun contribuente di modelli F24 di pagamento, compilati con l’intestazione dell’Ente e con i dati anagrafici del contribuente, oltre a tutte le informazioni di dettaglio relative all’importo da pagare contenute nel tracciato di iscrizione a ruolo;
- postalizzazione ed invio a mezzo posta ordinaria della comunicazione contenente le informazioni dei Comune in merito alla TARI, unitamente ai modelli F24 di pagamento;
- acquisizione informatica dei flussi di pagamento, resi disponibili dal Comune, con la produzione del tracciato riferito ai versamenti rateali od in unica soluzione ed alla loro rendicontazione analitica entro 30 giorni dalla messa a disposizione dei flussi.

Purtroppo non è mera postalizzazione e stampa e quindi proprio per quello avevo il dubbio.

[lucio guerra]

Il supporto è importante

Al momento non ammesso se non iscritti

[Roberto79]

Mi arrivano voci di non precisate "modifiche imminenti" di "lavori in corso" per modificare quest'assurdo obbligo, qualcuno ha delle notizie simili?

[MICOL]

art1 comma 39 L205/2017 ha soppresso l'art 1 c 11 DL 148/2017 quindi il supporto si può fare anche da chi non è iscritto al'albo

i compensi per un supporto del tipo indicato da sofia 0609 devono essere obbligatoriamente in misura fissa oppure può variare in base agli importi che la società strumentalmente contribuisce a far incassare

mi è stato proposto da una società un 'aggio' molto basso per cui vorrei procedere con l'affidamento, ma leggevo dalla stampa che una remunerazione variabile è illegittima per l'attività di supporto....è così?