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Buongiorno,
un contribuente dal 2017 ha ceduto un immobile in comodato gratuito ad un soggetto non parente, la cosa assurda è che egli risulta residente nello stesso appartamento (ovviamente non vive lì effettivamente).
Non chiedetemi come sia possibile, purtroppo da noi sta dilagando la moda del comodato gratuito "fasullo".
Comunque vi chiedo, posso revocare d'ufficio lo status di abitazione principale all'immobile e pretendere il regolare pagamento dell'IMU-Tasi? Occorre una comunicazione ufficiale alla quale il contribuente potrebbe fare ricorso?

il soggetto può concedere in comodato ciò che vuole e a chi vuole.... ma nel caso non è valido per l'agevolazione imu, non essendo parente di primo grado

Bè cedere in comodato gratuito, in totale godimento, un immobile dove si ha la residenza anagrafica...mi sembra un po' border-line come operazione, nel comodato non si menziona la coabitazione col suo nucleo familiare.
Comunque io posso comunicargli che alla luce della cessione del fabbricato di cui sopra, non può ritenersi esente dal pagamento dell'imu su tale immobile seppur anagraficamente sia la sua abitazione principale

si comunica che per l'immobile concesso in comodato non sono posseduti i requisiti previsti all'articolo 13, comma 3 lettera “0a” DL N.201/2011 e pertanto non risulta applicabile la riduzione della base imponibile al 50%

Forse non mi sono spiegata, l'immobile è abitazione principale del comodante, non del comodatario.
Il proprietario dell'immobile ha la residenza fittizia sullo stesso e contemporaneamente lo ha ceduto in comodato ad un terzo.
Lui finora non ha pagato l'Imu in forza dell'esenzione in quanto abitazione principale (comma 2), io voglio revocargli questo beneficio

evidenzia che non risulta sia la sua dimora abituale allora .. con dati di riscontro

Grazie.

Buongiorno.
Ho una casistica simile.
Un genitore ha dato in comodato al figlio il suo appartamento.
Successivamente il genitore prende la residenza nell'immobile in questione dove comunque il comodatario resta residente.
Il comodante perde lo "sconto" IMU del 50%?
Peraltro il comodante non potrebbe beneficiare dell'esenzione abitazione principale in quanto il suo coniuge considera già un altro immobile nello stesso comune abitazione principale.
Vi ringrazio e buon lavoro a tutti.

Penso non abbia i requisiti