TuttoPA.it

Ho ricevuto in data 20 gennaio 2015 un avviso di accertamento ICI 2009; sulla busta non vi era nessuna data di spedizione così tramite il sito delle poste inserendo il numero di raccomandata ho stampato l'iter della raccomandata la cui data di accettazione alle poste era avvenuta il 15/01/2015, così ritenendo la pretesa ormai prescritta mi reco al comune per chiedere l'annullamento dell'avviso, ma il dipendente mi ha presentato una lista delle raccomandata consegnate allo stesso CMP in data 30/12/2014 col timbro postale. Io ho affermato che ciò che conta è la data di spedizione della raccomandata, poichè solo dal quel momento la raccomandata viene tracciata, ma prima di istruire un ricorso vorrei un consiglio. Ho ragione io o il dipendente comunale?

personalmente ritengo che il riferimento sia la data di spedizione ma vi sono numerose sentenze e giurisprudenza che affermano il principio di anticipazione effetti della notifica per effetto del quale :

"Nell’occasione, la Cassazione ha ritenuto che il consolidato principio secondo il quale gli effetti della notificazione eseguita a mezzo del servizio postale si producono, per il notificante, al momento della consegna del piego all’ufficiale giudiziario (ovvero al personale del servizio postale) e, per il destinatario, al momento della ricezione, “ha carattere generale e trova applicazione non solo con riferimento agli atti processuali, ma anche con riferimento agli atti d’imposizione tributaria”.

http://www.fiscooggi.it/giurisprudenza/ ... spedizione

si può ricorrere ma è molto a rischio il risultato