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In tema di esercizio provvisorio i dubbi non finiscono mai (visto che abbiamo una normativa volutamente molto chiara) secondo voi avendo impegnatato delle somme con atti adottati nel 2014 nell'ambito del bilancio pluriennale alcune somme ad esempio incarichi per affidamento di servizi che decorrevano dal 2015, es. per 50.000,00 € , lo stanziamento definitivo dell'intervento ammonta a 70.000,00€ nel corso dei primi mesi del 2015 si può impegnare esempio un incarico non frazionabile di 7.000€ ??? tenuto che la norma parla nelle more dell'approvazione del bilancio ....ndr dal 2015.... gli enti possono effettuare per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato....oppure si di deve calcolare 1/12 di € 70.000 e fino ad agosto non si fa più niente??? presupponendo che non approvano il bilancio e che il governo continuti a dare proroghe.

rammento alla nausea che lo sfondamento dei 12esimi non ha alcuna sanzione e l'incertezza della base contabile mensile e l'aleatorieta' della frazionabilita' lo rendono pura dottrina, fuffa ed aria fritta

Forse è meglio finirla di farsi seghe mentali con sti dodicesimi.

Per di più l'unico che fa un certo controllo è il tesoriere al momento del pagamento.
E tra l'impegno ed il pagamento, magari approviamo anche il bilancio.

Paolo Gros ha scritto:rammento alla nausea che lo sfondamento dei 12esimi non ha alcuna sanzione e l'incertezza della base contabile mensile e l'aleatorieta' della frazionabilita' lo rendono pura dottrina, fuffa ed aria fritta

Sarà...intanto la Corte dei Conti chiede informazioni anche in merito alle spese sostenute durante l'esercizio provvisorio.

Basta rispondere che si e' osservata la norma compatibilmente con la frazionabilita' delle spese , la corte non e' la santa inquisizione....