Leggo questa mattina:
n un video del dottor Simone Chiarelli è stata elaborata una disamina approfondita in merito alla semplificazione normativa, amministrativa e documentale.
La semplificazione nelle Pubbliche Amministrazioni è uno dei gangli su cui si basa lo snellimento dell’apparato che si occupa della gestione pubblica.
Ciò vuol dire che i cittadini, grazie a tutte le procedure che seguono a questi processi di sburocratizzazione, potranno senza dubbio beneficiare di una serie di vantaggi a lungo termine. Meno file, meno carta, meno code.
Ma non solo.
Può senza dubbio rendere più facile la vita anche a chi lavora negli uffici pubblici. Gli addetti ai lavori che spesso si trovano sommersi da pratiche e da ingarbugliamenti di vario tipo. Tutte cose che non fanno altro che rallentare l’attività amministrativa.
Ma qual è la situazione attuale per questi processi di semplificazione?
Poi leggo:
’ARERA decide: riduzione TARI sui giorni di chiusura di Imprese e Negozi. Ecco quali sono le novità dopo l’ultima delibera dell’Autorità.
Arrivano infatti le regole per gli sconti della tariffa rifiuti alle categorie economiche colpite dalla crisi.
Si tratta della Tari per le «utenze non domestiche», cioè per il vasto mondo che va dalle imprese al negozio sotto casa, che si riduce in proporzione ai giorni di chiusura determinati all’emergenza sanitaria.
La delibera è di 24 pagine!!!!!
RISATE...SBELLICARSI DALLE RISATE.