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Scusate ma nel mio caso l'ente non fornisce buoni spesa, ma direttamente pacchi alimentari, quindi l'esercente fornisce all'ente direttamente i generi alimentari che saranno poi distribuiti ai richiedenti. anche in questo caso non è prevista la fattura da parte del negoziante?

essendo una fornitura diretta di generi alimentari all'ente pensavo occorresse fatturazione elettronica.

In questo caso fattura elettronica e split payment

Fin2017 ha scritto:Ho il medesimo problema, io pensavo rimborso a fronte di rendicontazione

quindi fondamentalmente i servizi sociali adotteranno una determina di impegno e contestuale liquidazione nei confronti del supermercato per importo pari a quello indicato sulla copia degli scontrini consegnati dal supermercato stesso

e noi ragionieri non faremo altro che emettere il corrispondente mandato, al quale però non agganceremo alcuna fattura... come se pagassimo un trasferimento

corretto?

Corretto.

Se paghi al consorzio socio-assistenziale a maggior ragione non avrai fattura

buon giorno a tutte/i,
il mio comune ha deciso di emettere i buoni secondo voi é giusto utilizzare il capitolo U.1.03.01.02.0211 missione 12 programma 7 assistenza generi alimentari?
Poi mi ponevo delle domande sul buono in se, secondo me sul buono non possono essere riportati i dati anagrafici dei cittadini perché la situazione di bisogno é un dato sensibile, quindi noi pensavamo di farli con una numerazione e un codice identificativo (tipo un codice cliente numerico o alfanumerico) così che si possa verificare il buono emesso con le note di addebito che ci vengono emesse dai commercianti. Rimane il problema del taglio di questi buoni, io pensavo di emetterli per il totale dell'importo corrisposto, nel retro si dovrebbero riportare i dati dei negozi presso cui sono stati effettuati gli acquisti, la data , l'importo speso e il timbro/firma del negoziante.

Riporto su questa discussione per un quesito a cui non so trovare risposta ... uno degli esercizi convenzionati con il comune per l'accettazione dei buoni spesa anziché emettere scontrino fiscale con l'indicazione "corrispettivo non pagato" alla persona che ha fatto la spesa con i nostri buoni spesa ha emesso DDT intestata al comune da cui risulterebbe che il comune ha comprato "costine, hamburger, lonza di maiale, ecc.", in questo caso come si deve comportare l'esercizio commerciale? Può emettere fattura elettronica in split payment allegando sempre i buoni spesa?