RITARDATO RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO

RITARDATO RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO

Messaggioda ZAGOR » 03/09/2019, 11:06

Come è noto l'articolo 188, comma 1-quater del TUEL dispone che "....... nelle more del riconoscimento e finanziamento del debito fuori bilancio è fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge".
E' possibile avere contezza dell'ambito dei servizi espressamente previste per legge e, soprattutto, di quelli che non possono essere oggetto di assunzione di impegno di spesa e pagamenti ?

Grazie.
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Re: RITARDATO RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO

Messaggioda ZAGOR » 06/09/2019, 12:52

Qualche contributo ??
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Re: RITARDATO RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO

Messaggioda SOLVECOAGULA » 06/09/2019, 15:28

ZAGOR ha scritto:Qualche contributo ??

Va preteso dai responsabili di dichiarare nelle determinazioni che la spesa è obbligatoria per legge. Il servizio finanziario informa gli uffici e il segretario che, data la dichiarazione sulla sussistenza dei debiti fuori bilancio da finanziare da consuntivo, o anche, se sopravvenuti più tardi, per sua propria conoscenza di debiti fuori bilancio da finanziare, possono passare solo gli impegni obbligatori per legge finchè non si provvede a finanzarli. Nella propria nota informativa va citato l'articolo in questione.
Io procederei così. Dopodichè, se la determinazione d'impegno non ha la dichiarazione, vista la presenza di DFB da finanziare, non si appone il visto.
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Re: RITARDATO RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO

Messaggioda ZAGOR » 06/09/2019, 18:47

Il mio problema è proprio quello di individuare per quanto possibile quali siano le spese per servizi previsti per legge! Hai qualche idea?
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Re: RITARDATO RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO

Messaggioda SOLVECOAGULA » 07/09/2019, 13:10

ZAGOR ha scritto:Il mio problema è proprio quello di individuare per quanto possibile quali siano le spese per servizi previsti per legge! Hai qualche idea?


Il tuo problema deve essere un problema solo per gli impegni che assumi tu, non nel tuo ruolo di ponente il visto di regolarità contabile.

Gli impegni obbligatori per legge: 1) prendi quelli per cui è la legge stessa a qualificare la spesa come obbligatoria, oltre a questi,
2) mi farei guidare da quelli nell'elenco del regime di gestione provvisoria ex art. 163 TUEL, anhce se non sei propriamente in regime di gestione provvisoria) ovvero: "Nel corso della gestione provvisoria l'ente può disporre pagamenti solo per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte (i contratti hanno forza di legge fra le parti), delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in particolare, per le sole operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente."

In buona sostanza, tutti gli impegni nuovi per obblighi di legge, possono essere assunti.
Gli impegni da contratti o altro tipo di obbligazione che derivano da obblighi pregressi alla situazione conclamata e dichiarata del DFB e quindi possono essere assunti impegni, giacchè l'obbligazione giuridica è già sorta prima e hanno forza di legge, a meno che non siano stati sottoposti a condizione risolutiva in caso di...
Per intenderci: non assumi nuovo personale, ma se c'è un impegno non discrezionale per personale che devi assumere, lo assumi. Un nuovo impegno per personale che si potrebbe anche non assumere (attenzione non intendo solo una nuova assunzione, ma anche solo per es. un qualsiasi aumento di ore, o un incarico extralavorativo di un collega di altro ente ecc...), non lo assumi.
Mutui da prima della conclamazione del DFB: Si
Mutui eventuali post conclamazione del DFB: No, mi sembra ovvio.

Ecc.

L'ultima, "le sole operazioni per evitare di arrecare danno"... sono una categoria in cui, poi, possono confluire anche tanti impegni anche nuovi, purchè si possa con certezza affermare che sono volti al mero evitare di arrecare danni.

Se sei responsabile del SF, nell'appore il visto, ti fai fare una certificazione in determinazione che senz'altro l'impegno è per evitare danno e te ne fotti se sia vero o falso. Non entri mica nel merito.
Per gli impegni propri tuoi - se non sei un responsabile finanziario - invece devi valutare che senza quell'impegno sicuramente il danno ci sarebbe, oppure che c'è una ben elevata probabilità che sorga.


Comunque, per come è formulato il quadro normativo, e in quanto la spesa degli EL è fortemente vincolata, mi sembra che si fa prima se adduci il concreto esempio di impegno che ti cruccia e si prova a fare un ragionamento.
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Re: RITARDATO RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO

Messaggioda ZAGOR » 07/09/2019, 20:04

Sono un RSF e ti ringrazio per i suggerimenti che hai proposto. Mi sembrano pertinenti al problema. Sicuramente l'attuale quadro normativo non ci semplifica molto nel definire un'ambito preciso di riferimento al quale rapportare i servizi espressamente previsti per legge.
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