Diritti di rogito.

Diritti di rogito.

Messaggioda trombetta » 25/03/2019, 10:25

Buongiorno,
alla luce della deliberazione Corte Conti Sezione Autonomie n. 18 del 24 luglio 2018, che riforma uno dei principi espressi nella propria precedente del 2015 - n. 21 del 4 giugno, (in breve la questione riguardante i diritti di rogito di competenza solo dei segretari comunali di fascia C), come vi comportate?
Dato che le spettanze appartengono anche ai segretari comunali di fascia A e B, qualora esercitino le loro funzioni presso enti nei quali siano assenti figure dirigenziali, bisogna rivedere tutti i diritti (correttamente a suo tempo non liquidati), dalla data di entrata in vigore del D.L. 90/2014 (convertito in Legge 114/2014)?
Grazie
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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda trombetta » 26/03/2019, 8:13

Qualche intervento?
Grazie
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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda salvino » 26/03/2019, 9:29

Io li ho accantonati nell'avanzo .... quando prenderemo di petto la questione applicherò avanzo e liquido. Mi confermate che occorre prendere dall'importo incassato pure la cpdel c/ente e l'irap? Non mi riportate l'articolo di legge che mi ingenera confusione, ditemi solo operativamente come fate posto che l'importo versato sia 100. :oops:
Grazie se vorrete rispondere.
Se una scrivania in disordine è segno di una mente disordinata, di cosa sarà segno allora una scrivania vuota?
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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda RMonti » 27/03/2019, 0:05

salvino ha scritto:Io li ho accantonati nell'avanzo .... quando prenderemo di petto la questione applicherò avanzo e liquido. Mi confermate che occorre prendere dall'importo incassato pure la cpdel c/ente e l'irap? Non mi riportate l'articolo di legge che mi ingenera confusione, ditemi solo operativamente come fate posto che l'importo versato sia 100. :oops:
Grazie se vorrete rispondere.

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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda trombetta » 27/03/2019, 8:20

Scusate,
ma quelli riguardanti per esempio l'anno 2015, come avete fatto ad accantonarli in un fondo e/o quota nell'avanzo di amministrazione, quando all'epoca i dettati normativi (DL 90/2014 - Legge 114/2014) e deliberazione Corte Conti Sezione Autonomie n. 21 del 4 giugno, sostenevano espressamente "....che la competenza era solo per i segretari comunali di fascia C......" ?
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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda salvino » 27/03/2019, 9:09

trombetta ha scritto:Scusate,
ma quelli riguardanti per esempio l'anno 2015, come avete fatto ad accantonarli in un fondo e/o quota nell'avanzo di amministrazione, quando all'epoca i dettati normativi (DL 90/2014 - Legge 114/2014) e deliberazione Corte Conti Sezione Autonomie n. 21 del 4 giugno, sostenevano espressamente "....che la competenza era solo per i segretari comunali di fascia C......" ?

Guarda, ricordo che già all'epoca la normativa non poteva essere interpretata in modo univoco e che si era in attesa di norme interpretative. Addirittura ricordo di aver visto nel web qualche determina di liquidazione che ne condizionava l'efficacia al dettato di questa nuova eventuale normativa (nel senso che poteva anche verificarsi in capo ai segretari l'obbligo di restituzione in caso di sopraggiunta interpretazione restrittiva). Ma questa soluzione non aveva incontrato il mio gradimento. Sulla retroattività di norme interpretative possiamo invece discutere (i miei studi di diritto sono troppo lontani per ricordare) :oops:
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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda trombetta » 28/03/2019, 9:19

Permettimi di dissentire sul fatto che "...già all'epoca la normativa non poteva essere interpretata in modo univoco e che si era in attesa di norme interpretative. Addirittura ricordo di aver visto nel web qualche determina di liquidazione che ne condizionava l'efficacia al dettato di questa nuova eventuale normativa (nel senso che poteva anche verificarsi in capo ai segretari l'obbligo di restituzione in caso di sopraggiunta interpretazione restrittiva). Ma questa soluzione non aveva incontrato il mio gradimento....", passi per i dubbi inizialmente interpretativi sul DL 90/2014 e sulla conversione in Legge 114/2014, ma con deliberazione n. 21 del 4 giugno 2015 - della Corte dei Conti - Sezione delle Autonomie -, si affermava inequivocabilmente "....pronuncia i seguenti principi di diritto: Alla luce della previsione di cui all'art. 10 comma 2 bis del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, i diritti di rogito competono ai soli segretari di fascia C.......".
Come poteva operarsi diversamente od effettuarsi determinazioni dirigenziali che contenessero interpretazioni diverse e di conseguenza la gestione contabile dei diritti in argomento?
Poi che in Italia oramai la certezza del diritto, dei principi contabili, etc., sia materia da fiction, quantomeno la stessa sezione della Corte dei Conti che nel 2018 ribalta la questione (diciamo così per dare una botta al cerchio ed una alla botte!), poteva almeno forzare l'indicazione con la non retroattività del principio di diritto, oppure fornire le adeguate soluzioni contabili per chi (nel pieno rispetto delle norme dell'epoca) ha agito non liquidando i diritti e/o non creando accantonamenti di sorta.
Anche perché, con lo stesso metro di ragionamento allora si dovrebbe eventualmente cautelarsi su liquidazioni che potrebbero essere disattese, in futuro, da pronunce della Cassazione su contenziosi instaurati al giudice del lavoro (seppur inizialmente favorevoli ai segretari), poiché ad oggi la Legge 114/2014 è in vigore.
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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda salvino » 28/03/2019, 9:37

Io prendo atto delle tue considerazioni. Tuttavia ti dico che il format di quelle determinazioni di liquidazione "condizionate" era reperibile sul sito dei segretari comunali i quali, sebbene non neutrali rispetto alla situazione e quindi portatori di interessi precisi, sono comunque i "difensori" della legittimità negli enti .... non dovendo decidere mi limito ad investire della circostanza chi di dovere. Chissà che non arrivi in questa conversazione qualche altro apporto che mi possa aiutare.
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Re: Diritti di rogito.

Messaggioda trombetta » 28/03/2019, 11:09

Scusa se insisto, sempre nel più ampio rispetto delle opinioni personali e nella discussione amichevole sull'argomento, ma che i segretari abbiano disposto/indicato "in quel preciso contesto temporale", quali difensori della legittimità degli enti, il non rispetto di norme legislative correnti e precise indicazioni della Corte dei Conti - Sezione Autonomie, permettimi lascia il tempo che trova.....alzo le mani!.... mi arrendo!.......
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