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Ho questa situazione al 31/12/2018:
Con una partecipata ho impegni per i quali ad oggi non è stata emessa fattura dalla partecipata.
Nella certificazione che hanno presentato, questi crediti non risultano, mentre nella mia contabilità ovviamente risultano dei residui passivi (debiti) da pagare.

Dubbio: anche se non sono stati ancora fatturati, vanno indicati nella certificazione?

Si, vanno inseriti.

le mie partecipate non mi hanno ancora recapitato la situazione crediti/debiti (nonostante richiesta via pec di dieci giorni fa e anche di solleciti) ; una di queste ha detto che la farà a fine marzo.

Noi abbiamo chiuso il consuntivo da un pò e manca solo questo dato al revisore; possiamo deliberare egualmente dando atto che non sono pervenute? ( tra l'altro sono sempre a zero.....)

guendaccia ha scritto:le mie partecipate non mi hanno ancora recapitato la situazione crediti/debiti (nonostante richiesta via pec di dieci giorni fa e anche di solleciti) ; una di queste ha detto che la farà a fine marzo.

Noi abbiamo chiuso il consuntivo da un pò e manca solo questo dato al revisore; possiamo deliberare egualmente dando atto che non sono pervenute? ( tra l'altro sono sempre a zero.....)

Cosa ne pensa il revisore?

....bella domanda!!!

volevo appunto una pseudo risposta da dare a lui :

LA SOCIETA' sta' predisponendo il bilancio e quindi inserira' l'importo tra le fatture da emettere. Pertanto e' corretto che tu lasci l'impegno a residuo tra i tuoi debiti...
per quanto concerne il fatto che ad oggi non hai la certificazione da parte delle societa' il tuo revisore cosa vuoi che dica? evidenziera' nella sua relazione che allo stato attuale la riconciliazione non e' possibile per mancanza di dati nonostante il comune si sia mosso con le richieste via pec...del resto i bilanci anche loro li stanno elaborando in questo periodo e quindi e' normale che il rispettivo organo di revisione ancora non abbia rilasciato la attestazione relativa. L'importante e' che in caso di eventuale discordanza le differenze eventuali vengano messe a posto nel corso del 2019. E' quello che ti chiedono poi nel questionario siquel

paolo pasetto ha scritto:LA SOCIETA' sta' predisponendo il bilancio e quindi inserira' l'importo tra le fatture da emettere. Pertanto e' corretto che tu lasci l'impegno a residuo tra i tuoi debiti...
per quanto concerne il fatto che ad oggi non hai la certificazione da parte delle societa' il tuo revisore cosa vuoi che dica? evidenziera' nella sua relazione che allo stato attuale la riconciliazione non e' possibile per mancanza di dati nonostante il comune si sia mosso con le richieste via pec...del resto i bilanci anche loro li stanno elaborando in questo periodo e quindi e' normale che il rispettivo organo di revisione ancora non abbia rilasciato la attestazione relativa. L'importante e' che in caso di eventuale discordanza le differenze eventuali vengano messe a posto nel corso del 2019. E' quello che ti chiedono poi nel questionario siquel

Il problema è che la Corte dei Conti, come è già successo 2 anni fa, mi apre un'istruttoria per la quale (io) mi devo sbattere, per colpa della partecipata, a rispondere, giustificando ulteriormente il motivo di discordanza.
Eccheca..

Gia'....capisco la sicura seccatura di dover rispondere a lor signori!!....