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Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 10/12/2018, 9:10
da trombetta
Buongiorno,
vorrei porvi questo quesito:
-Può un consigliere comunale, avendone i necessari requisiti di natura economico-socio -sanitaria, essere beneficiario di provvidenze/erogazioni/contribuzioni socio-economico-assistenziali (esempio: borse lavoro, assegni di salute mentale, contribuzioni di inclusione sociale e/o contribuzioni dirette, etc.), erogate direttamente e/o indirettamente dal Comune (progetti regionali, del distretto socio-sanitario e ASL di appartenenza), anche tramite aziende private ed operatori del terzo settore?
Vi ringrazio anticipatamente, anche a chi vorrà fornire gli eventuali elementi normativi di incompatibilità.

Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 10/12/2018, 12:06
da trombetta
Cortesemente avrei necessità di delucidazioni.
Grazie

Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 11/12/2018, 8:21
da trombetta
Rinnovo gentilmente la richiesta, affidandomi sempre alla Vs. estrema cordialità e competenza.

Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 11/12/2018, 17:25
da Kaleb
A mio avviso, purché non abbia concorso all'emanazione del provvedimento da cui dipende l'erogazione e purché questa venga decisa sulla base di presupposti vincolati in quanto al "an" e al "quantum" (se/quanto, senza margini di discrezionalità) ossia: se ha tutti i requisiti nasce il diritto/interesse legittimo all'erogazione, non c'è alcuna ragione plausibile per negarla. Direi che non si pone neanche un problema di predeterminazione dei criteri ex art. 12 legge 241/90, poiché l'erogazione sembra decisa e regolata da altri Enti..

Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 11/12/2018, 18:54
da PINCOPALLO
Kaleb ha scritto:A mio avviso, purché non abbia concorso all'emanazione del provvedimento da cui dipende l'erogazione e purché questa venga decisa sulla base di presupposti vincolati in quanto al "an" e al "quantum" (se/quanto, senza margini di discrezionalità) ossia: se ha tutti i requisiti nasce il diritto/interesse legittimo all'erogazione, non c'è alcuna ragione plausibile per negarla. Direi che non si pone neanche un problema di predeterminazione dei criteri ex art. 12 legge 241/90, poiché l'erogazione sembra decisa e regolata da altri Enti..

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Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 12/12/2018, 8:41
da trombetta
Ok, Vi ringrazio per le delucidazioni,
ma in casi specifici tipo:
a) borse lavoro su progetto del Comune (titolare del procedimento), con finanziamento regionale?
b) sussidio diretto del Comune?
Grazie

Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 14/12/2018, 10:45
da trombetta
Qualche intervento nello specifico?
Grazie

Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 14/12/2018, 11:27
da Kaleb
A mio avviso 2 sono i fattori da considerare per un eventuale conflitto tra interessi: 1) qual è il contributo causale del consigliere beneficiario all'adozione dell'atto che eroga i benefici e a quello prodromico in base al quale vengono erogati? Se non esiste coinvolgimento o questo non è determinante non vedo problemi; 2) quanto è vasta la platea dei possibili beneficiari in base alla maggiore o minore estensione dei requisiti? Si può ragionevolmente supporre che i requisiti siano "ritagliati" sulla domanda del consigliere (leggi tra le righe ;)) o riguardano una moltitudine indeterminata di soggetti? È cosa diversa dire: il beneficiario si è auto-aggiudicato il beneficio o è solo per puro caso uno dei tanti..

Re: Consigliere comunale beneficiario di provvidenze.

MessaggioInviato: 14/12/2018, 12:08
da trombetta
Grazie