CIRC. MEF 3 OTTOBRE- AVANZO

[ROMEO14]

Spero che anche gli investimenti finanziati a debito vengano sbloccati.

[GIORGIO MARENCO]

Evidentemente il problema che la Circolare non sia chiara me lo sto ponendo solo io perchè dagli articoli che ho letto oggi parlano tutti di avanzo utilizzabile in parte investimenti senza porsi altri problemi.

[rioverde]

Riporto lo stralcio di un articolo pubblicato dal sole 24 ore di oggi "............L’adeguamento degli strumenti

Gli enti in avanzo, per tener conto di questa importante novità, si trovano a dover variare gli strumenti di programmazione già adottati per l'anno in corso (documento unico di programmazione, programma opere pubbliche, bilancio di previsione). Le amministrazioni che avevano già applicato l’avanzo di amministrazione nel rispetto del proprio obiettivo di finanza pubblica, conseguiranno un saldo finanziario positivo in eccesso (overshooting), con preclusione della possibilità di beneficiare del sistema premiante previsto dalla norma. Gli enti che, invece, avevano l’avanzo inutilizzato, possono applicarlo al bilancio di previsione 2018, al fine di finanziare nuovi investimenti, dopo aver comunque adeguato gli strumenti programmatori. Sono questi ultimi dunque i soggetti privilegiati dalla novità, che hanno però la sfida di avviare entro l'anno in corso le nuove spese di investimento e di renderle esigibili o di riuscire ad accantonare il fondo pluriennale vincolato di spesa."....

Quindi, un Ente che beneficiando di spazi finanziari concessi ha già applicato avanzo per spese di investimenti, chiuderà in "overshooting" e non può applicare ulteriore avanzo?? Ho capitolo bene o qualcosa mi sfugge?

[salvino]

Postato anche in altro post: appena giunta su pec da parte di pareggio rgs.

"Come è noto, la Circolare n. 25 del 3 ottobre 2018, recante modifiche alla Circolare n. 5 del 20 febbraio 2018, contenente chiarimenti in materia di pareggio di bilancio 2018-2020 per gli enti territoriali, in armonia con le sentenze della Corte costituzionale n. 247/2017 e n. 101/2018, dispone che “….le città metropolitane, le province e i comuni, nell’anno 2018, possono utilizzare il risultato di amministrazione per investimenti, nel rispetto delle sole disposizioni previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Conseguentemente, ai fini della determinazione del saldo di finanza pubblica per l’anno 2018, di cui al paragrafo B.1 della circolare n. 5 del 20 febbraio 2018, gli enti considerano tra le entrate finali anche l’avanzo di amministrazione per investimenti applicato al bilancio di previsione del medesimo esercizio.” A tal fine, si ritiene utile chiarire quanto segue. 1) Nell’anno 2018 gli enti locali possono utilizzare l’avanzo di amministrazione, nel rispetto delle sole disposizioni previste dal d. lgs. n. 118 del 2011,per finanziare investimenti, senza alcun limite e senza presentare alcuna richiesta. L’utilizzo riguarda qualsiasi tipologia di quota di avanzo di amministrazione correlata ad investimenti (es. quote vincolate, quote destinate o quote libere). 2) Unico vincolo è rappresentato dalla finalità: l’avanzo di amministrazione deve essere utilizzato solo per finanziare investimenti (sia diretti che indiretti, quindi anche trasferimenti finalizzati a far realizzare investimenti ad altri enti pubblici o privati). 3) Deve trattarsi di utilizzo di avanzo aggiuntivo rispetto a quello già utilizzato o da utilizzare a seguito di eventuale acquisizione di spazi finanziari per investimenti finanziati da avanzo, attraverso la partecipazione nel 2018 ai patti di solidarietà nazionali e alle intese regionali. 4) Il prospetto MONIT/18, allegato al DM 23 luglio 2018, n. 182944, concernente il monitoraggio semestrale del saldo di finanza pubblica 2018, è stato, conseguentemente, aggiornato con l’introduzione della voce AA) Avanzo di amministrazione per investimenti, nella Sezione 1 del prospetto. Tale voce sarà resa editabile nel prospetto MONIT/18 relativo al secondo semestre presente, a partire dal 1° gennaio p.v., sull’applicativo web dedicato al pareggio di bilancio di cui all’indirizzo http://pareggiobilancio.mef.gov.it. A tal proposito, si precisa che: - gli enti locali che NON hanno acquisito spazi finanziari nel 2018 per investimenti finanziati da avanzo con il patto nazionale verticale e/o con il patto nazionale orizzontale e/o con le intese regionali, valorizzano la voce AA) , nella Sezione 1 del prospetto MONIT/18 al 31/12/2018, inserendo l’ammontare complessivo delle quote di avanzo di amministrazione applicato per investimenti, come sopra specificato. - gli enti locali che HANNO acquisito spazi finanziari nel 2018 per investimenti finanziati da avanzo con il patto nazionale verticale e/o con il patto nazionale orizzontale e/o con le intese regionali, compilano la Sezione 2 del prospetto MONIT/18 al 31/12/2018 per gli spazi finanziari utilizzati (cfr. paragrafo C.2 del DM n. 182944 del 2018) e valorizzano la voce AA) nel prospetto inserendo solo ed esclusivamente l’ulteriore quota di avanzo di amministrazione eventualmente utilizzata per investimenti aggiuntivi rispetto a quelli effettuati a valere sugli spazi finanziari acquisiti (l'avanzo applicato a valere sugli spazi finanziari acquisiti, infatti, trova già evidenza nella voce G) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI nella Sezione 1 del prospetto MONIT/18, come maggiore capacità di spesa acquisita e, pertanto, non deve essere indicato nella richiamata voce AA). Per ulteriori chiarimenti in merito, si suggerisce di formulare un quesito all’indirizzo di posta elettronica pareggio.rgs@mef.gov.it. "

[rioverde]

Grazie

[GIORGIO MARENCO]

A fronte dei "chiarimenti" fatti pervenire via mail stamattina dalla RGS ho mandato due quesiti:

QUESITO 1)
- atteso che avete chiarito come " L’utilizzo riguarda qualsiasi tipologia di quota di avanzo di amministrazione correlata ad investimenti (es. quote vincolate, quote destinate o quote libere)".
- considerato che tra le quote vincolate c'è anche l'avanzo da contrazione di mutui il quale è sicuramente correlato ad investimenti.

Vi chiedo:
La possibilità di applicare Avanzo in conto capitale considerandolo come entrata rilevante ai fini del pareggio riguarda anche l'avanzo da mutuo?

QUESITO 2
come noto i Comuni che acquisiscono spazi finanziari verticali sono assoggettati a due obblighi:
- il primo è quello di utilizzare gli spazi acquisiti
- il secondo è quello di aver utilizzato, nel medesimo anno, tutto quel "margine strutturale" destinato all'applicazione dell'Avanzo derivante dal fatto che il titolo 4 della Spesa "Rimborso prestiti" non rientra nel conteggio del pareggio.

A questo punto però, se ogni Avanzo applicato in conto capitale (salvo quelli per l'utilizzo degli spazi finanziari) diventa automaticamente entrata rilevante ai fini pareggio l'Ente si trova nell'oggettiva impossibilità di utilizzare il suo "margine strutturale" salvo trovarsi costretto:
- a stipulare (a ottobre!!) un mutuo onde reperire una entrata non rilevante ai fini del pareggio, oppure
- ad applicare avanzo in parte corrente "inventandosi" letteralmente ed in maniera forzosa, una spesa "una tantum" tra l'altro di non modesta consistenza

Si chiede pertanto:
come verrà valutato un eventuale.... a questo punto oggettivamente inevitabile overshooting nei risultati del pareggio di bilancio al 31.12.2018 per quegli Enti che, come il nostro, hanno acquisito spazi finanziari verticali?

Si consideri come la sopravvenuta modifica, arrivata per di più nell'ultimo trimestre dell'anno, contravviene nei fatti a qualsiasi concetto di programmazione sicchè eventuali ricadute della stessa non possono certo ritenersi imputabili ad una cattiva programmazione da parte dell'Ente Locale.

... vediamo cosa dicono.
Ciao
Giorgio

[CICCO]

A fronte dei "chiarimenti" fatti pervenire via mail stamattina dalla RGS ho mandato due quesiti:

QUESITO 1)
- atteso che avete chiarito come " L’utilizzo riguarda qualsiasi tipologia di quota di avanzo di amministrazione correlata ad investimenti (es. quote vincolate, quote destinate o quote libere)".
- considerato che tra le quote vincolate c'è anche l'avanzo da contrazione di mutui il quale è sicuramente correlato ad investimenti.

Vi chiedo:
La possibilità di applicare Avanzo in conto capitale considerandolo come entrata rilevante ai fini del pareggio riguarda anche l'avanzo da mutuo?

QUESITO 2
come noto i Comuni che acquisiscono spazi finanziari verticali sono assoggettati a due obblighi:
- il primo è quello di utilizzare gli spazi acquisiti
- il secondo è quello di aver utilizzato, nel medesimo anno, tutto quel "margine strutturale" destinato all'applicazione dell'Avanzo derivante dal fatto che il titolo 4 della Spesa "Rimborso prestiti" non rientra nel conteggio del pareggio.

A questo punto però, se ogni Avanzo applicato in conto capitale (salvo quelli per l'utilizzo degli spazi finanziari) diventa automaticamente entrata rilevante ai fini pareggio l'Ente si trova nell'oggettiva impossibilità di utilizzare il suo "margine strutturale" salvo trovarsi costretto:
- a stipulare (a ottobre!!) un mutuo onde reperire una entrata non rilevante ai fini del pareggio, oppure
- ad applicare avanzo in parte corrente "inventandosi" letteralmente ed in maniera forzosa, una spesa "una tantum" tra l'altro di non modesta consistenza

Si chiede pertanto:
come verrà valutato un eventuale.... a questo punto oggettivamente inevitabile overshooting nei risultati del pareggio di bilancio al 31.12.2018 per quegli Enti che, come il nostro, hanno acquisito spazi finanziari verticali?

Si consideri come la sopravvenuta modifica, arrivata per di più nell'ultimo trimestre dell'anno, contravviene nei fatti a qualsiasi concetto di programmazione sicchè eventuali ricadute della stessa non possono certo ritenersi imputabili ad una cattiva programmazione da parte dell'Ente Locale.

... vediamo cosa dicono.
Ciao
Giorgio

OTTIMO! Vediamo che rispondono. Grazie Giorgio.

[GIORGIO MARENCO]

Dopo aver chiarito con la mail del 4/10 in merito alla Circolare 25 che "L'utilizzo riguarda qualsiasi tipologia di quota di avanzo di amministrazione" trovatte qui sotto la mail di risposta al mio quesito ove si chiarisce che per "qualsiasi tipologia " NON si intende l'avanzo da mutuo che quindi continua a NON valere ai fini del pareggio.

L'importante è essere chiari.
Buonanotte
Giorgio

-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto: R: QUESITO - Pareggio di Bilancio 2018 - Circolare n. 25 del 3 ottobre 2018 – Utilizzo Avanzo di Amministrazione -- CASTELLAZZO BORMIDA
Data: Mon, 8 Oct 2018 08:55:06 +0000
Mittente: Pareggio Rgs <pareggio.rgs@mef.gov.it>
A: 'Giorgio Marenco - Comune di Castellazzo Bormida' <finanziario@comunecastellazzobormida.it>


In merito a quanto richiesto, si comunica che quanto disposto dalla Circolare MEF n. 25 del 3 Ottobre 2018 non riguarda l’avanzo di amministrazione derivante da mutui contratti in anni precedenti.



Da: Giorgio Marenco - Comune di Castellazzo Bormida [mailto:finanziario@comunecastellazzobormida.it]
Inviato: venerdì 5 ottobre 2018 08:47
A: Pareggio Rgs
Oggetto: QUESITO - Pareggio di Bilancio 2018 - Circolare n. 25 del 3 ottobre 2018 – Utilizzo Avanzo di Amministrazione -- CASTELLAZZO BORMIDA

Buongiorno
con riferimento alla circolare in oggetto ed ai chiarimenti di seguito espressi si domanda quanto segue:

- atteso che avete chiarito come " L’utilizzo riguarda qualsiasi tipologia di quota di avanzo di amministrazione correlata ad investimenti (es. quote vincolate, quote destinate o quote libere)".
- considerato che tra le quote vincolate c'è anche l'avanzo da contrazione di mutui il quale è sicuramente correlato ad investimenti.

Vi chiedo:
La possibilità di applicare Avanzo in conto capitale considerandolo come entrata rilevante ai fini del pareggio riguarda anche l'avanzo da mutuo?

Resto in attesa di Vostro riscontro e ringrazio per la collaborazione.

Distinti saluti
Il Resp.Serv.Finanziario Comune di Castellazzo Bormida (AL)
Dott. Giorgio Marenco
0131/272826

[planetario]

La applicazione dell'avanzo libero o di quello vincolato, dichiarando l'urgenza (dati i tempi ristretti) posso deliberarlo in giunta?

[GIORGIO MARENCO]

La applicazione dell'avanzo libero o di quello vincolato, dichiarando l'urgenza (dati i tempi ristretti) posso deliberarlo in giunta?

Il problema è che in Giunta puoi fare le variazioni di Bilancio ma se devi variare gli strumenti programmatori per fare un'opera che non era prevista devi passare in Consiglio perchè esiste la variazione d'urgenza del Bilancio da fare in Giunta ma non la variazione d'urgenza del DUP.

Comunque tutta sta fretta, salvo casi di muri pericolanti e simili, non ce la vedo. Il prossimo anno le norme dovrebbero essere assolutamente le stesse perchè si richiamano alle pronunce della Corte Costituzionale.

Ciao
Giorgio