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......Conseguentemente, ai fini della determinazione del saldo di finanza pubblica per l’anno
2018, di cui al paragrafo B.1 della circolare n. 5 del 20 febbraio 2018, gli enti considerano tra le entrate
finali anche l’avanzo di amministrazione per investimenti applicato al bilancio di previsione del
medesimo esercizio.

Quindi adesso possiamo utilizzarlo tranquillamente per investimenti in quanto concorre insieme alle altre entrate (tranne i mutui) alla determinazione del saldo . Giusto?

".... Conseguentemente, ai fini della determinazione del saldo di finanza pubblica per l’anno
2018, di cui al paragrafo B.1 della circolare n. 5 del 20 febbraio 2018, gli enti considerano tra le entrate
finali anche l’avanzo di amministrazione per investimenti applicato al bilancio di previsione del
medesimo esercizio.

E l'avanzo "accantonato" e "vincolato" applicato al bilancio per finanziare spese correnti?

Si parla di " Avanzo di amministrazione per investimenti applicato al bilancio di previsione del medesimo esercizio" il che vorrà dire:

1) tutto l'avanzo applicato in parte investimenti e quindi anche l'avanzo da mutuo?
2) tutto l'avanzo applicato in parte investimenti (escluso l'avanzo da mutuo)?
3) tutto l'avanzo "per investimenti" nel senso di avanzo vincolato ad investimenti?

Il tutto tramite una circolare che, nella gerarchia delle fonti (quella che si studia al primo anno di legge) sta qualche gradino sotto la legge. Ancora di grazie che non ce lo hanno detto via Twitter o via Facebook

Ragionevolmente la legge di bilancio modificherà, si spera in modo chiaro le norme sul pareggio di bilancio, magari pure in modo chiaro.
Giorgio

La finalità è quella di favorire le spese di investimento.
Quindi dovrebbe trattarsi di tutto l'avanzo che viene destinato agli investimenti di qualsiasi genere.
Era nell'aria ed è stato fatto. Si comincia a respirare.

fatto con Circolare
senza un nuovo schema di monitoraggio e certificazione del pareggio
senza che venga detto nulla circa le "richieste di spazi" già fatte che comportavano un peggioramento dell'obbiettivo.

Per quanto mi riguarda nel 2018 valgono le vecchie regole. Tanto hanno aspettato ottobre perchè chi si mette a fare investimenti a ottobre?
Ciao
Giorgio

Ciao, aggiungo
giusto ieri un sito specializzato al quale sono abbonato scriveva quanto segue sulla nota di aggiornamento del DEF:

"Aggiornato il DEF, enti locali al palo
Categorie: Amministrativo, Contabilità, Fiscale

Il Consiglio dei Ministri, ha approvato la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2018.

Come risulta dal comunicato di Palazzo Chigi, i punti principali sono:

- la cancellazione degli aumenti dell’Iva previsti per il 2019;

- l’introduzione del reddito di cittadinanza,...... (ecc. ecc.)

- lo stanziamento di risorse per il ristoro dei risparmiatori danneggiati dalle crisi bancarie.

Non sono considerati, almeno per ora i problemi degli enti locali. Si sta discutendo unicamente dello sblocco dell’avanzo di amministrazione ai fini pareggio sui saldi di bilancio (ex patto di stabilità). Per ora risulterebbe una liberalizzazione parziale (non in linea pienamente con le sentenze Corte Costituzionale n. 247/2017 e n. 101/2018) dell’avanzo; si stanno studiando criteri formali di priorità tra parti di avanzo e tra enti. Uno di questi sembra essere l’incidenza della cassa nel risultato di amministrazione".

Il "sito specializzato" avrà letto nella sfera di cristallo, visto che il contenuto del DEF nessuno lo conosce perchè non è ancora scritto, soprattutto la parte sulle riforme (parte terza).
Pensare che il DEF si limiti ai quei tre punti è fuorviante.
Intanto, seppur a Ottobre, qualcosa di buono si vede.

ROMEO14 ha scritto:Il "sito specializzato" avrà letto nella sfera di cristallo, visto che il contenuto del DEF nessuno lo conosce perchè non è ancora scritto, soprattutto la parte sulle riforme (parte terza).
Pensare che il DEF si limiti ai quei tre punti è fuorviante.
Intanto, seppur a Ottobre, qualcosa di buono si vede.

Sul fatto che abbiano letto nella sfera di cristallo o no non lo so. L'articolo non parlava solo di quei tre punti solo che la parte che mi interessava stava in fondo e l'ho tagliato mettendo "...... (ecc. ecc.)".

Giorgio

Cmq il problema più che per le ragioneria (avendo avanzo e fondo cassa adeguati ovviamente) sarà degli uffici tecnici.
Due mesi per lanciare le gare (previa adozione di tutti i documenti propedeutici, var di bilancio, var triennale OOPP se sopra 100.000,00, var dup approvazione progetti rtc. ..)
La vedo molto dura.

https://luigioliveri.blogspot.com/2018/ ... omuni.html