celine77 ha scritto:Salve, sono nuova in materia e vorrei alcuni chiarimenti a proposito del Fondo della contrattazione decentrata ed alla sua corretta contabilizzazione all'interno del bilancio di previsione:
1) l'importo del Fondo è finanziato da generiche entrate del Comune ovvero da specifiche entrate?
2) nel caso in cui, ad inizio anno, non si è ancora provveduto alla costituzione del Fondo per l'esercizio 2018, si può provvedere ad erogare gli istituti in esso previsti sulla base del Fondo approvato nel 2017?
3) cosa accade se, ad avvenuta erogazione nel corso del 2018 degli importi in assenza della sottoscrizione del contratto decentrato (sulla base del contratto 2017) non dovesse essere sottoscritto, nel corso del 2018 il relativo contratto (sebbene a fine anno o quasi?)
Grazie a chi vorrà aiutarmi a chiarirmi questi dilemmi
Mio post del 10.10.2017
E' regalata dal principio contabile n. 16 "Principio della competenza finanziaria" che costituisce il criterio di imputazione agli esercizi delle obbligazione giuridicamente perfezionata".
Se non sottoscritto il contatto - obbligazione giuridicamente non perfezionata - la spesa (rinnovi+oneri+irap) confluisce nell'avanzo di amministrazione (accantonato) . Se sottoscritto il contratto - obbligazione giuridicamente perfezionata - ma non esigibile - la spesa (rinnovi+oneri+irap) viene cancellata , re-imputata all'esercizio successivo con costituzione del FPV - Il passaggio da spesa a FPV deve avvenire con deliberazione di Giunta entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto.
Raffaele Granitto