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Buongiorno,

Il ns. comune in fase di riaccertamento straordinario dei residui si trova ad esaminare questo caso:
Entrata - al titolo V residuo attivo di € 20.000,00 ad oggetto “mutuo Cdp di € 200.000,00 per straordinaria manutenzione piazzale Garibaldi”.
Spesa - al titolo II residuo passivo di € 20.000,00 ad oggetto “straordinaria manutenzione piazzale Garibaldi” (lavoro finanziato interamente con il mutuo Cdp di € 200.000,00).
Premesso che i lavori al 31.12.2014 sono ultimati e che il residuo passivo è a tutti gli effetti da considerare un economia.
Per quanto riguarda il residuo passivo la risposta alla faq n. 56 indicata sul sito Arconet non lascia dubbi, l'assenza di obbligazione giuridicamente perfezionata non consente l’impegno di spese, ancorchè correlate all’accertamento dei relativi finanziamenti (mutui o trasferimenti).
Si chiede però se il residuo attivo debba rimanere tale oppure, anche in considerazione del nuovo principio contabile riferito alla concessione di nuovi mutui Cdp (vedi esempio n. 100 del D.Lgs. 118/2011), debba essere riaccertato nell'esercizio 2015 e conseguentemente regolarizzato come da esempio n. 100.

Ringrazio anticipatamente

Il residuo passivo va stralciato e confluisce nella quota vincolata dell'avanzo di amministrazione (per mutui).
Il residuo attivo viene conservato a titolo 5 (depositi bancari).

Non so a quale esempio n. 100 ti riferisci, comunque nel caso di mutuo ordinario della CdP, vale il punto 3.18 del principio contabile e l'esempio n. 8 allegato.

Per cui, in sede di prima applicazione, farai:
a) una reversale sul residuo attivo di 20.000 "mutuo cdp" (titolo 5 vecchio ordinamento, titolo 6 ordinamento armonizzato)
b) un mandato compensativo di 20.000 in competenza (titolo 2, intervento 10, vecchio ordinamento; titolo 3 ordinamento armonizzato)
c) un accertamento di 20.000 che ti rappresenta il credito per somme disponibili presso CdP (titolo 4, categoria 06 vecchio ordinamento; titolo 5 ordinamento armonizzato)

Ringrazio Andrea 74 per la precisa risposta.
Mi riferivo all'esempio n. 8 allegato al D.Lgs. 118/11 da te citato.

Scusate, ma questo giro dei mutui con reversale sul capito iniziale del mutuo e poi mandato al titolo 2 ha un incidenza negativa sul patto di stabilità?