PASSWEB - attestazione dati validati
Inviato: 27/01/2017, 12:09Implementazione dell’applicativo Passweb con la funzione di rilascio attestazione dati validati.
Caro Paolo,
la nuova procedura di liquidazione delle pensioni (SIN2) sulla base delle informazioni presenti nel conto assicurativo degli iscritti, integrate con le informazioni utili per la quantificazione della quota A di pensione (c.d. ultimo miglio), prevede che l’Ente datore di lavoro deve provvedere, oltre che eventualmente alla sistemazione della posizione assicurativa, all’inserimento del cosiddetto “ultimo miglio” e degli “anticipi Dma” tramite l’applicativo Passweb.
A differenza del precedente applicativo PensioniS7 Euro Vers. PA04, il nuovo applicativo Passweb non prevede il rilascio di una ricevuta di trasmissione dei dati immessi.
L’applicativo PensioniS7 infatti prevedeva che a seguito della trasmissione della pratica pensionistica tramite e-mail all’indirizzo “PensioniS7-GDP@inps.it”, una conseguenziale mail di risposta con l’indicazione delle pratiche trasmesse. Inoltre una volta che la pratica di pensione era stata inviata lo stato della stessa risultava “congelata” e non erano consentite modifiche sulla stessa se non attraverso la funzione “copia pratica congelata”.
Il nuovo applicativo “Passweb”, invece, consente solo e semplicemente di verificare la data e la fonte alimentante della posizione assicurativa e il nominativo dell’operatore (funzionario dell’ente) che ha lavorato la pratica nonché la data di certificazione dei dati da parte dell’Ente stesso quindi solo chi ha trasmesso i dati ma non è possibile rilevare i dati trasmessi e soprattutto i dati relativi al cosiddetto “ultimo miglio”, dati questi rilevanti per determinare la quota A del trattamento pensionistico e gli eventuali oneri di riscatto e/o ricongiunzione.
Atteso che i dati trasmessi in sede di “validazione” potrebbero essere modificati dall’INPS in sede di liquidazione della relativa pratica pensionistica o di determinazione dell’onere di riscatto e/o di ricongiunzione mi chiedevo se non fosse utile implementare l’applicativo in questione con una funzione che consenta, nella fase di validazione dei dati, di stampare una ricevuta attestante, anche in maniera sintetica, i dati validati e relativi sia al servizio che ai dati economici retributivi e di ultimo miglio.
Cosa ne pensi?
Caro Paolo,
la nuova procedura di liquidazione delle pensioni (SIN2) sulla base delle informazioni presenti nel conto assicurativo degli iscritti, integrate con le informazioni utili per la quantificazione della quota A di pensione (c.d. ultimo miglio), prevede che l’Ente datore di lavoro deve provvedere, oltre che eventualmente alla sistemazione della posizione assicurativa, all’inserimento del cosiddetto “ultimo miglio” e degli “anticipi Dma” tramite l’applicativo Passweb.
A differenza del precedente applicativo PensioniS7 Euro Vers. PA04, il nuovo applicativo Passweb non prevede il rilascio di una ricevuta di trasmissione dei dati immessi.
L’applicativo PensioniS7 infatti prevedeva che a seguito della trasmissione della pratica pensionistica tramite e-mail all’indirizzo “PensioniS7-GDP@inps.it”, una conseguenziale mail di risposta con l’indicazione delle pratiche trasmesse. Inoltre una volta che la pratica di pensione era stata inviata lo stato della stessa risultava “congelata” e non erano consentite modifiche sulla stessa se non attraverso la funzione “copia pratica congelata”.
Il nuovo applicativo “Passweb”, invece, consente solo e semplicemente di verificare la data e la fonte alimentante della posizione assicurativa e il nominativo dell’operatore (funzionario dell’ente) che ha lavorato la pratica nonché la data di certificazione dei dati da parte dell’Ente stesso quindi solo chi ha trasmesso i dati ma non è possibile rilevare i dati trasmessi e soprattutto i dati relativi al cosiddetto “ultimo miglio”, dati questi rilevanti per determinare la quota A del trattamento pensionistico e gli eventuali oneri di riscatto e/o ricongiunzione.
Atteso che i dati trasmessi in sede di “validazione” potrebbero essere modificati dall’INPS in sede di liquidazione della relativa pratica pensionistica o di determinazione dell’onere di riscatto e/o di ricongiunzione mi chiedevo se non fosse utile implementare l’applicativo in questione con una funzione che consenta, nella fase di validazione dei dati, di stampare una ricevuta attestante, anche in maniera sintetica, i dati validati e relativi sia al servizio che ai dati economici retributivi e di ultimo miglio.
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