Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda Gencu » 03/02/2016, 16:58

In relazione alla circolare di cui si rimanda di seguito l'URL http://www.anvu.it/wp-content/uploads/2016/01/Pagamento_sanzioni_al_CdS_circ.14.01.2016.pdf come si deve comportare ora l'Ente Locale? (Deve recuperare i soldi oppure come si dice: scordiamoci del passato e pensiamo al futuro? Oppure: la disapplichiamo?) E comunque, rischia il Dirigente una sentenza di condanna della Corte dei Conti per danno erariale?
Grazie ancora per il grande aiuto che date a tutti noi.
Gencu
 
Messaggi: 18
Iscritto il: 15/01/2015, 12:38

Re: Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda Paolo Gros » 04/02/2016, 8:52

onestamente non comprendo il problema
Paolo Gros
Moderatore Forum Tutto Pa

paologros1958@libero.it
paologros1958@gmail.com
Paolo Gros
 
Messaggi: 9429
Iscritto il: 02/01/2015, 8:57

Re: Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda Gencu » 04/02/2016, 9:40

Il problema pratico è il seguente:
I pagamenti avvenuti al 5° o al 60° giorno dalla notifica o contestazione dell'illecito cfr art. 202 CdS.
Per i pagamenti in generale è giusto ricordare che l'art. 1182 c. 3 del C.C. prevede che per i pagamenti effettuati a mezzo bonifico si intende effettuato nel momento in cui la somma rientra nella disponibilità dell'ente creditore.
E quindi bisogna considerare la "data di regolamento" e non quella di "ordine", e solitamente per i pagamenti elettronici (Carta di Credito, Internet Banking, Bancomat) la data di regolamento è almeno differita di un giorno rispetto a quella di ordine.

L'esempio pratico è il seguente:
Cittadino X effettua pagamento al 5° giorno (data ordine) con modalità elettronica di una sanzione per divieto di sosta usufruendo dello scontro del 30% pari ad euro 28,70 ì, la somma sarà disponibile nelle casse dell'ente al 7°giorno (data regolamento), stando all'applicazione puntuale della normativa si dovrà chiedere al cittadino la differenza di 12,30 euro.

Stesso discorso vale per i pagamenti effettuati al 60° giorno dove però in questo caso, facendo sempre l'esempio del divieto di sosta:
Cittadino X paga al 60° giorno (data di ordine) con modalità elettronica una somma per il divieto di sosta pari ad euro 41,00. La somma sarà disponibile (data regolamento) per l'ente creditore dopo 1 giorno (61° giorno) si dovrà richiedere al cittadino la differenza di 41,00 euro

Purtroppo la vedo una cosa che è solo contro i cittadini ma è giusta l'interpretazione? E in caso di inerzia da parte del Dirigente è possibile rischiare un danno erariale?
Grazie ancora per la disponibilità nello sciogliere questa matassa italica.
Gencu
 
Messaggi: 18
Iscritto il: 15/01/2015, 12:38

Re: Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda Paolo Gros » 04/02/2016, 9:58

a mio parere non puo' essere il cittadino a pagare nuovamente oc vvero dal momento in cui il cittadino dispone il pagamento comunque inserisce una modalita' di pagamento non annullabile ( come invece e' il bonifico) per cui fa fede la datadelle disposizione del pagamento a prescindere dalla data incui l'ente ne viene monetariamente a disposizione
Paolo Gros
Moderatore Forum Tutto Pa

paologros1958@libero.it
paologros1958@gmail.com
Paolo Gros
 
Messaggi: 9429
Iscritto il: 02/01/2015, 8:57

Re: Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda Gencu » 04/02/2016, 10:02

Quindi concorda con me sul disapplicare la circolare del Min. Interno di concerto col Ministero dell'Econ. e delle Finanze che ho allegato nel primo post?
Già i cittadini sono tartassati, però sapendo che con la giustizia contabile non si ammette il "cuore", questa cosa ha creato scompiglio nel nostro comando.
Però il problema è che sicuramente la Polizia di Stato applicherà invece questo principio ed avremo l'assurdo giuridico che per medesime sanzioni la Polizia di Stato applicherà la circolare e i Comuni o altri enti no.
:? :o
Gencu
 
Messaggi: 18
Iscritto il: 15/01/2015, 12:38

Re: Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda Paolo Gros » 04/02/2016, 10:07

credo questo...i comuni e per essi la polizia municipale non hanno dipendenza funzionale dal ministero dell'Interno e la loro circolare ...circoli per loro non essendo fonte del diritto.

Se occorresse applicare tutte le loro circolari allora alla polizia locale spetterebbero anche gli 80 euro per forze di polizia a prescindere come da legge di stabilita'....

se si e' forze di polizia lo si e' per tutto ovvero per nulla
Paolo Gros
Moderatore Forum Tutto Pa

paologros1958@libero.it
paologros1958@gmail.com
Paolo Gros
 
Messaggi: 9429
Iscritto il: 02/01/2015, 8:57

Re: Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda Gencu » 04/02/2016, 10:13

Questa risposta mi rincuora. Fatto sta che comunque dirigenti/responsabili comunali più pavidi la applicheranno e dirigenti/responsabili più impavidi no.
Le uniche parole che possono riassumere il tutto sono: In Italia abbiamo troppi "uffici complicazione affari semplici"
Gencu
 
Messaggi: 18
Iscritto il: 15/01/2015, 12:38

Re: Pagamenti elettronici sanzioni CdS

Messaggioda cla » 10/02/2016, 18:11

Io a dir il vero non ho il tempo per farlo, per ora, ma vorrei scrivere al garante della concorrenza.
Mi spiego.
Un bonifico inviato ha valuta il 2° gg dalla data di emissione quindi lo faccio il 10, passa l'11 ed il 12 è sul conto dell'Ente come valuta.

il ccp lo faccio oggi e la valuta dell'ente è fra 4-5 gg. controllate gli estratti conti e vedrete.

Vorrei capire come è possibile e legale che preferiscano un ccp rispetto ad un bonifico.
A me pare un tentativo di falso monopolio, ovvero concorrenza sleale tra enti di credito a vantaggio di un ente nel caso "postale".
cla
 
Messaggi: 17
Iscritto il: 28/01/2016, 19:30


Torna a Polizia locale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.