Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Messaggioda Verdi » 20/02/2015, 15:35

Salve, vorrei sottoporre alla vostra attenzione il seguente quesito.
Un Comune approva un progetto esecutivo per la ristrutturazione di un'area e sulla base di ciò indice regolare bando di gara. Ora ci si accorge che i lavori eseguiti differiscono in maniera sostanziale rispetto a quanto riportato nel progetto esecutivo. Nello specifico, per realizzare delle balaustre, si sono utilizzati materiali difformi dalle precise caratteristiche previste dal progetto, oltretutto tali balaustre differiscono dal progetto anche nella forma, risultando a prima vista molto più semplici ed economiche. Approfondendo gli atti, non risulta approvata in giunta alcuna variante. In pratica le balaustre montare sono diverse da quelle progettate inizialmente e non autorizzate da nessuno. Ora si vuole tentare di fare una variante postuma per sanare tali lavori. Da evidenziare che l'incidenza economica di tali balaustre è ingente, sicuramente oltre il 10% dell'opera. È regolare tutto ciò?
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Re: Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Messaggioda antonio satriano » 20/02/2015, 17:23

Verdi ha scritto:Salve, vorrei sottoporre alla vostra attenzione il seguente quesito.
Un Comune approva un progetto esecutivo per la ristrutturazione di un'area e sulla base di ciò indice regolare bando di gara. Ora ci si accorge che i lavori eseguiti differiscono in maniera sostanziale rispetto a quanto riportato nel progetto esecutivo. Nello specifico, per realizzare delle balaustre, si sono utilizzati materiali difformi dalle precise caratteristiche previste dal progetto, oltretutto tali balaustre differiscono dal progetto anche nella forma, risultando a prima vista molto più semplici ed economiche. Approfondendo gli atti, non risulta approvata in giunta alcuna variante. In pratica le balaustre montare sono diverse da quelle progettate inizialmente e non autorizzate da nessuno. Ora si vuole tentare di fare una variante postuma per sanare tali lavori. Da evidenziare che l'incidenza economica di tali balaustre è ingente, sicuramente oltre il 10% dell'opera. È regolare tutto ciò?

cosa intendi per materiali difformi? vedi art 132 D l/vo 13/2006. Comunque è da analizzare se tali modifiche incidono sulla finalità dell'opera nel suo insieme, o se le stesse, pur sempre balaustre e realizzate con i materiali progettuali pur se architettonicamente diverse, sono da considerarsi varianti non significative. (il 10% dell'opera quant'è?) e comunque la D L dov'era?
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Re: Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Messaggioda Verdi » 20/02/2015, 17:46

La questione di sopravvenuti materiali più idonei o tecnologici si può categoricamente escludere.
L'importo totale del progetto è di circa 350.000€, di cui 270.000€ lavori a base d'appalto. La voce balaustre, da capitolato, è circa 50.000 €, direi ben oltre il 10%. La balaustra da progetto esecutivo doveva avere determinate caratteristiche sia architettoniche che funzionali (doppi corrimano, ad esempio). caratteristiche che non si riscontrano in quella realmente montata.
Non vorrei, da cittadino appassionato di PA, che il Comune si ritrovasse ad avere una balustra più economica pagata allo stesso prezzo di una migliore e più costosa. Il fatto che si cerchi la strada di una variante "postuma" mi lascia molto perplesso, anche perché non ravviso motivi tali da giustifiare una simile variante.
Eventualmente, a chi ci si può rivolgere per valutare eventuali responsabilità o danni erariali?
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Re: Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Messaggioda antonio satriano » 20/02/2015, 17:57

Verdi ha scritto:La questione di sopravvenuti materiali più idonei o tecnologici si può categoricamente escludere.
L'importo totale del progetto è di circa 350.000€, di cui 270.000€ lavori a base d'appalto. La voce balaustre, da capitolato, è circa 50.000 €, direi ben oltre il 10%. La balaustra da progetto esecutivo doveva avere determinate caratteristiche sia architettoniche che funzionali (doppi corrimano, ad esempio). caratteristiche che non si riscontrano in quella realmente montata.
Non vorrei, da cittadino appassionato di PA, che il Comune si ritrovasse ad avere una balustra più economica pagata allo stesso prezzo di una migliore e più costosa. Il fatto che si cerchi la strada di una variante "postuma" mi lascia molto perplesso, anche perché non ravviso motivi tali da giustifiare una simile variante.
Eventualmente, a chi ci si può rivolgere per valutare eventuali responsabilità o danni erariali?

ilComune si ritrovasse ad avere una balustra più economica pagata allo stesso prezzo di una migliore e più costosa.
"questo...io non credo". La contabilità è matematica. La variante architettonica riferita alla balaustra non può classificarsi "variante" ai sensi della normativa in vigore, dovendo considerarsi un aspetto di dettaglio. Sicuramente l'atto non è una variante postuma, ma un assestamento. Il "danno erariale" è altra cosa (azione delittuosa)
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Re: Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Messaggioda Verdi » 20/02/2015, 18:10

Quindi si dovrà valutare nel dettaglio se sia il caso di applicare una riduzione di prezzo, giusto?
Comunque resta il fatto che non capisco come sia possibile, con un progetto esecutivo e senza varianti, ritrovarsi con una balaustra difforme. Chi l'ha scelta? E' nel potere del DL fare tale modifica senza approvazione alcuna, seppur di dettaglio, su una voce di capitolato così importante?


antonio satriano ha scritto:
Verdi ha scritto:La questione di sopravvenuti materiali più idonei o tecnologici si può categoricamente escludere.


L'importo totale del progetto è di circa 350.000€, di cui 270.000€ lavori a base d'appalto. La voce balaustre, da capitolato, è circa 50.000 €, direi ben oltre il 10%. La balaustra da progetto esecutivo doveva avere determinate caratteristiche sia architettoniche che funzionali (doppi corrimano, ad esempio). caratteristiche che non si riscontrano in quella realmente montata.
Non vorrei, da cittadino appassionato di PA, che il Comune si ritrovasse ad avere una balustra più economica pagata allo stesso prezzo di una migliore e più costosa. Il fatto che si cerchi la strada di una variante "postuma" mi lascia molto perplesso, anche perché non ravviso motivi tali da giustifiare una simile variante.
Eventualmente, a chi ci si può rivolgere per valutare eventuali responsabilità o danni erariali?

ilComune si ritrovasse ad avere una balustra più economica pagata allo stesso prezzo di una migliore e più costosa.
"questo...io non credo". La contabilità è matematica. La variante architettonica riferita alla balaustra non può classificarsi "variante" ai sensi della normativa in vigore, dovendo considerarsi un aspetto di dettaglio. Sicuramente l'atto non è una variante postuma, ma un assestamento. Il "danno erariale" è altra cosa (azione delittuosa)
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Re: Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Messaggioda antonio satriano » 20/02/2015, 19:11

Verdi ha scritto:Quindi si dovrà valutare nel dettaglio se sia il caso di applicare una riduzione di prezzo, giusto?
Comunque resta il fatto che non capisco come sia possibile, con un progetto esecutivo e senza varianti, ritrovarsi con una balaustra difforme. Chi l'ha scelta? E' nel potere del DL fare tale modifica senza approvazione alcuna, seppur di dettaglio, su una voce di capitolato così importante?


antonio satriano ha scritto:
Verdi ha scritto:La questione di sopravvenuti materiali più idonei o tecnologici si può categoricamente escludere.


L'importo totale del progetto è di circa 350.000€, di cui 270.000€ lavori a base d'appalto. La voce balaustre, da capitolato, è circa 50.000 €, direi ben oltre il 10%. La balaustra da progetto esecutivo doveva avere determinate caratteristiche sia architettoniche che funzionali (doppi corrimano, ad esempio). caratteristiche che non si riscontrano in quella realmente montata.
Non vorrei, da cittadino appassionato di PA, che il Comune si ritrovasse ad avere una balustra più economica pagata allo stesso prezzo di una migliore e più costosa. Il fatto che si cerchi la strada di una variante "postuma" mi lascia molto perplesso, anche perché non ravviso motivi tali da giustifiare una simile variante.
Eventualmente, a chi ci si può rivolgere per valutare eventuali responsabilità o danni erariali?

ilComune si ritrovasse ad avere una balustra più economica pagata allo stesso prezzo di una migliore e più costosa.
"questo...io non credo". La contabilità è matematica. La variante architettonica riferita alla balaustra non può classificarsi "variante" ai sensi della normativa in vigore, dovendo considerarsi un aspetto di dettaglio. Sicuramente l'atto non è una variante postuma, ma un assestamento. Il "danno erariale" è altra cosa (azione delittuosa)

applicare una riduzione di prezzo, giusto? si, se contabilmente corretto. Il dettaglio, contenuto nei limiti del 5% dell'importo, è nella discrezione del D L
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Re: Lavori difformi da progetto esecutivo. Cosa fare?

Messaggioda Verdi » 20/02/2015, 20:45

Stravolgere il disegno e le caratteristiche di 200 mt di ringhiera non credo sia una modifica di dettaglio. Non rispettare in alcun modo il disegno e le caratteristiche previste nel progetto (peso forma dimensioni impronta estetica) comporta una modifica sostanziale del risultato ottenuto e del contesto. Progettare una balaustra antica e realizzare una balaustra prestampata moderna più economica, è dettaglio? Il direttore lavori può fare unilateralmente una modifica simile?
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