Agevolazioni servizi scolastici con nuovo ISEE

Agevolazioni servizi scolastici con nuovo ISEE

Messaggioda Laura14 » 28/01/2015, 14:45

Buongiorno, volevo sapere ma le agevolazioni relative ai servizi scolastici che il Comune ha rilasciato dal mese di settembre 2014 con la presentazione del modello ISEE (vecchia normativa) vanno riviste? Cioè devo farmi portare un nuovo ISEE redatto con la normativa vigente dal 01/01/2015?
Laura14
 
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Re: Agevolazioni servizi scolastici con nuovo ISEE

Messaggioda Paolo Gros » 28/01/2015, 15:05

adotterei una delibera del tipo


LA GIUNTA COMUNALE
Richiamati:
1. il vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) per l’erogazione delle prestazioni sociali agevolate, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 del 19.06.2001;
2. la Legge n. 214 del 22.12.2011;
3. il D.P.C.M. del 5.12.2013 avente ad oggetto: “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore delle situazione economica equivalente;
4. il Decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali del 7.11.2014 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 17.11.2014 con il quale sono stati approvati il nuovo Modello tipo della D.S.U., della attestazione e le istruzioni per la compilazione;

Precisato che la riforma dell’ISEE diventerà pienamente operativa a far data dal 1.01.2015;

Dato atto che è necessario procedere, in tempi brevi, al conseguente adeguamento dei Regolamenti comunali in materia di prestazioni sociali agevolate, in quanto la nuova normativa nazionale differisce sostanzialmente da quella precedente.
Ricordato che su indicazione e mandato dell’Assemblea consortile del Con.I.S.A., è stato costituito un Gruppo di Lavoro con l’adesione dei Responsabili degli Uffici Servizi alla Persona dei Comuni più popolosi della Valle (Almese, Avigliana, Bussoleno, Buttigliera Alta, Oulx e Susa), del Direttore del Con.I.S.A., del Segretario Generale della convenzione Avigliana/Olux e del Segretario del Con.I.S.A. Il Gruppo di Lavoro si è avvalso della competenza del Dott. Maurizio Motta, esperto in materia, con il compito di esaminare ed approfondire le tematiche e predisporre quindi una proposta operativa a livello regolamentare, quanto più possibile omogenea fra i vari Comuni, almeno per alcune prestazioni;
Vista la nota del Con.I.S.A. pervenuta in data 05.12.2014, prot n.13742 con la quale si trasmette la proposta di un nuovo regolamento comunale per le prestazioni sociali e per l’applicazione dell’ISEE elaborata dal gruppo di lavoro e si segnalano alcuni principi da adottare da parte dei Comuni per uniformare il trattamento dei cittadini che accedono alle prestazioni sociali agevolate comunali nell’ambito territoriale del Con.I.S.A.;

Richiamate le profonde innovazioni che sono state apportate dalla nuova normativa per la determinazione dell’ISEE di cui si elencano le più importanti:
a) il calcolo dell’ISEE è formalmente identico al precedente metodo, mentre variano le voci che lo compongono, sia per la parte immobiliare che mobiliare. Sono altresì previste nuove franchigie;
b) aumenta il valore dei patrimoni immobiliari ma viene previsto un trattamento di favore per la casa di proprietà;
c) aumenta il valore dei patrimoni mobiliari considerati ma vi è un miglior favore per le famiglie numerose;
d) possono coesistere diversi ISEE nello stesso nucleo familiare, in base allo scopo di destinazione dell’ISEE stesso: così potremo avere un ISEE ordinario, oppure un ISEE specifico, come:
• ISEE socio sanitario, per prestazioni a favore delle persone non autosufficienti
• ISEE per prestazioni a minori;
• ISEE universitario;
• l’ISEE “corrente”, esclusivamente nei casi in cui il cittadino desideri far rilevare che i suoi redditi sono diminuiti per la perdita del lavoro. La validità è di due mesi;
e) è cambiato anche il percorso per richiedere l’ISEE e precisamente:
- il cittadino compila la D.S.U. e la presenta per ottenere l’ISEE;
- l’organo che riceve la D.S.U. costruisce la proposta di ISEE e la invia all’INPS;
- l’INPS acquisisce i dati dall’Agenzia delle Entrate, calcola l’ISEE e lo restituisce al richiedente;
- il cittadino ritira l’ISEE e lo presenta agli Enti erogatori;
f) è diversa anche la composizione del nucleo familiare da indicare nella D.S.U., a seconda della finalità dell’ISEE;
g) i redditi considerati nel nuovo ISEE sono quelli riferiti a due anni precedenti;
h) molte informazioni non saranno più richieste al cittadino in sede di dichiarazione (es. il reddito complessivo o altre informazioni già presenti negli archivi dell'INPS o dell'Agenzia delle entrate), ma direttamente recuperate dagli archivi;

Dato atto che è intenzione di questa Amministrazione procedere al più presto all’approvazione del nuovo Regolamento comunale per le prestazioni sociali agevolate che, in adempimento alla nuova normativa, terrà conto delle indicazioni formulate dal Gruppo di lavoro costituito in capo al Con.I.S.A. e della necessità di mantenere gli attuali equilibri di bilancio;
Precisato che non è possibile adottare con urgenza il nuovo regolamento in quanto è necessario operare con discernimento, a tutela della sostenibilità delle rette per le famiglie, nonché a tutela degli equilibri di bilancio;
Ritenuto indispensabile, nelle more dell’approvazione del nuovo Regolamento comunale, fornire ai Responsabili di Area degli Indirizzi operativi per la fase transitoria di gestione delle prestazioni sociali agevolate;

Dato atto in particolare che tali prestazioni riguardano i seguenti servizi comunali come disciplinati dal vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) per l’erogazione delle prestazioni sociali agevolate, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del :
1. mensa scolastica;
2. trasporto scolastico;
3. ticket indigenza;
Ritenuto, in sede di prima applicazione del nuovo ISEE, di disporre i seguenti indirizzi di carattere transitorio in attesa dell’approvazione del nuovo Regolamento comunale:
a. servizi di mensa scolastica e trasporto scolastico: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione nell’a.s. 2014/15, per il periodo dal 1 gennaio 2015 al 30 giugno 2015, confermando le quote in corso da settembre 2014, e di adottare il nuovo ISEE soltanto nel caso di nuova prestazione, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
b. servizi di esenzione ticket sanitario: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione, per il periodo dal 1 gennaio 2015 fino alla loro naturale scadenza prevista nei rispettivi tesserini, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
c. le prestazioni sociali agevolate richieste successivamente alla data del 01.01.2015 sono erogate sulla base del nuovo ISEE;
d. confermare le fasce e le soglie di esenzione previste per i servizi di cui sopra nel vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.);

Dare atto che le presenti disposizioni transitorie sono previste all’art. 14 del DPCM 159/2013, come unica modalità operativa ragionevole che potrà conciliare gli interessi degli enti erogatori delle prestazioni, i cittadini che devono orientarsi nella nuova procedura e gli stessi enti incaricati del rilascio delle DSU che devono rinnovare la loro operatività;
Ricordato che sul Comune di Oulx sono operanti parecchi Caf, abilitati a ricevere le DSU (CIA- CNA – CGIL – UIL – CONFEDERAZIONE NAZIONALE COLTIVATORI DIRETTI) e che tale ricchezza di punti di contatto per il cittadino richiedente la DSU rende non più indispensabile intervenire con un punto strettamente comunale, come avvenne in passato, quando non vi era disponibilità di tali e tanti soggetti abilitati; ciò in considerazione del fatto che la complessità della normativa implica competenze tecniche ulteriori e specifiche, che presuppongono approfondimenti mirati e continui, in un’ottica di formazione esclusiva del personale, poco praticabile ed poco efficace in relazione alle necessità del nostro ente;

Considerato inoltre che i restanti comuni facenti parte del CON.I.S.A. hanno già affidato il servizio di ricevimento della DSU e di rilascio delle attestazioni ISEE ai Caf presenti sul loro territorio, per le stesse ragioni sopra esposte, e che nell’ottica di una maggiore omogeneità di procedimenti a livello territoriale, emersa durante le riunioni del citato gruppo di lavoro, sarebbe preferibile adottare soluzioni uniformi a favore dei cittadini, soprattutto nella presente fase di transizione tra due sistemi;

Dato atto che questa Amministrazione comunale valuterà, quindi, decorso un congruo periodo di tempo, eventualmente anche mediante il confronto con gli altri enti facenti parte del gruppo di lavoro di cui sopra per addivenire a considerazioni unitarie ed omogenee a livello territoriale, l’introduzione di strumenti integrativi rispetto a quelli previsti dalla normativa statale per l’accesso alle proprie prestazioni sociali;

Visti gli allegati pareri in relazione alla regolarità tecnica ex art. 49 del TUEL 267/2000;

Acquisito il parere tecnico favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 267/2000 dal Responsabile del Servizio interessato e preso atto che non occorre acquisire il parere del Responsabile del Servizio Finanziario, non comportando la presente deliberazione alcun impegno di spesa né diminuzione di entrata;

Visto il D. Lgs. 267 del 18.8.2000;

Con voti resi in forma palese che danno esito unanime favorevole;

Tutto ciò premesso,
DELIBERA

1. di dare atto che la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di disporre, in sede di prima applicazione della Riforma dell’ISEE i seguenti Indirizzi operativi ai quali dovranno attenersi i Responsabili delle Aree, durante la fase transitoria, per la gestione delle prestazioni sociali agevolate comunali:
e. servizi di mensa scolastica e trasporto scolastico: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione nell’a.s. 2014/15, per il periodo dal 1 gennaio 2015 al 30 giugno 2015, confermando le quote in corso da settembre 2014, e di adottare il nuovo ISEE soltanto nel caso di nuova prestazione, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
f. servizi di esenzione ticket sanitario: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione, per il periodo dal 1 gennaio 2015 fino alla loro naturale scadenza prevista nei rispettivi tesserini, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
g. le prestazioni sociali agevolate richieste successivamente alla data del 01.01.2015 sono erogate sulla base del nuovo ISEE;
h. confermare le fasce e le soglie di esenzione previste per i servizi di cui sopra nel vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.).
3. di dare atto che è intenzione di questa Amministrazione comunale procedere al più presto e comunque nei termini previsti dall’art. 14 del DPCM 159/2013 all’approvazione del nuovo Regolamento comunale per le prestazioni sociali agevolate in adempimento alla nuova normativa, tenendo conto anche delle indicazioni formulate dal Gruppo di lavoro costituito in capo al Con.I.S.A. e della necessità di mantenere gli attuali equilibri di bilancio;

4. di incaricare i Responsabili delle aree di dare le dovute informazioni agli utenti e ai Caf circa le disposizioni contenute nel presente dispositivo, sia in relazione alla gestione delle prestazioni sociali agevolate erogate da questo ente, sia alle nuove modalità operative per la ricezione della DSU ed il successivo rilascio dell’Isee, da espletarsi per il tramite dei CAF abilitati, oltre che dell’INPS;

5. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile con una seconda distinta votazione unanime favorevole espressa in forma palese per alzata di mano.
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Re: Agevolazioni servizi scolastici con nuovo ISEE

Messaggioda robespierre » 31/01/2015, 15:11

Paolo Gros ha scritto:adotterei una delibera del tipo


LA GIUNTA COMUNALE
Richiamati:
1. il vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) per l’erogazione delle prestazioni sociali agevolate, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 del 19.06.2001;
2. la Legge n. 214 del 22.12.2011;
3. il D.P.C.M. del 5.12.2013 avente ad oggetto: “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore delle situazione economica equivalente;
4. il Decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali del 7.11.2014 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 17.11.2014 con il quale sono stati approvati il nuovo Modello tipo della D.S.U., della attestazione e le istruzioni per la compilazione;

Precisato che la riforma dell’ISEE diventerà pienamente operativa a far data dal 1.01.2015;

Dato atto che è necessario procedere, in tempi brevi, al conseguente adeguamento dei Regolamenti comunali in materia di prestazioni sociali agevolate, in quanto la nuova normativa nazionale differisce sostanzialmente da quella precedente.
Ricordato che su indicazione e mandato dell’Assemblea consortile del Con.I.S.A., è stato costituito un Gruppo di Lavoro con l’adesione dei Responsabili degli Uffici Servizi alla Persona dei Comuni più popolosi della Valle (Almese, Avigliana, Bussoleno, Buttigliera Alta, Oulx e Susa), del Direttore del Con.I.S.A., del Segretario Generale della convenzione Avigliana/Olux e del Segretario del Con.I.S.A. Il Gruppo di Lavoro si è avvalso della competenza del Dott. Maurizio Motta, esperto in materia, con il compito di esaminare ed approfondire le tematiche e predisporre quindi una proposta operativa a livello regolamentare, quanto più possibile omogenea fra i vari Comuni, almeno per alcune prestazioni;
Vista la nota del Con.I.S.A. pervenuta in data 05.12.2014, prot n.13742 con la quale si trasmette la proposta di un nuovo regolamento comunale per le prestazioni sociali e per l’applicazione dell’ISEE elaborata dal gruppo di lavoro e si segnalano alcuni principi da adottare da parte dei Comuni per uniformare il trattamento dei cittadini che accedono alle prestazioni sociali agevolate comunali nell’ambito territoriale del Con.I.S.A.;

Richiamate le profonde innovazioni che sono state apportate dalla nuova normativa per la determinazione dell’ISEE di cui si elencano le più importanti:
a) il calcolo dell’ISEE è formalmente identico al precedente metodo, mentre variano le voci che lo compongono, sia per la parte immobiliare che mobiliare. Sono altresì previste nuove franchigie;
b) aumenta il valore dei patrimoni immobiliari ma viene previsto un trattamento di favore per la casa di proprietà;
c) aumenta il valore dei patrimoni mobiliari considerati ma vi è un miglior favore per le famiglie numerose;
d) possono coesistere diversi ISEE nello stesso nucleo familiare, in base allo scopo di destinazione dell’ISEE stesso: così potremo avere un ISEE ordinario, oppure un ISEE specifico, come:
• ISEE socio sanitario, per prestazioni a favore delle persone non autosufficienti
• ISEE per prestazioni a minori;
• ISEE universitario;
• l’ISEE “corrente”, esclusivamente nei casi in cui il cittadino desideri far rilevare che i suoi redditi sono diminuiti per la perdita del lavoro. La validità è di due mesi;
e) è cambiato anche il percorso per richiedere l’ISEE e precisamente:
- il cittadino compila la D.S.U. e la presenta per ottenere l’ISEE;
- l’organo che riceve la D.S.U. costruisce la proposta di ISEE e la invia all’INPS;
- l’INPS acquisisce i dati dall’Agenzia delle Entrate, calcola l’ISEE e lo restituisce al richiedente;
- il cittadino ritira l’ISEE e lo presenta agli Enti erogatori;
f) è diversa anche la composizione del nucleo familiare da indicare nella D.S.U., a seconda della finalità dell’ISEE;
g) i redditi considerati nel nuovo ISEE sono quelli riferiti a due anni precedenti;
h) molte informazioni non saranno più richieste al cittadino in sede di dichiarazione (es. il reddito complessivo o altre informazioni già presenti negli archivi dell'INPS o dell'Agenzia delle entrate), ma direttamente recuperate dagli archivi;

Dato atto che è intenzione di questa Amministrazione procedere al più presto all’approvazione del nuovo Regolamento comunale per le prestazioni sociali agevolate che, in adempimento alla nuova normativa, terrà conto delle indicazioni formulate dal Gruppo di lavoro costituito in capo al Con.I.S.A. e della necessità di mantenere gli attuali equilibri di bilancio;
Precisato che non è possibile adottare con urgenza il nuovo regolamento in quanto è necessario operare con discernimento, a tutela della sostenibilità delle rette per le famiglie, nonché a tutela degli equilibri di bilancio;
Ritenuto indispensabile, nelle more dell’approvazione del nuovo Regolamento comunale, fornire ai Responsabili di Area degli Indirizzi operativi per la fase transitoria di gestione delle prestazioni sociali agevolate;

Dato atto in particolare che tali prestazioni riguardano i seguenti servizi comunali come disciplinati dal vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) per l’erogazione delle prestazioni sociali agevolate, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del :
1. mensa scolastica;
2. trasporto scolastico;
3. ticket indigenza;
Ritenuto, in sede di prima applicazione del nuovo ISEE, di disporre i seguenti indirizzi di carattere transitorio in attesa dell’approvazione del nuovo Regolamento comunale:
a. servizi di mensa scolastica e trasporto scolastico: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione nell’a.s. 2014/15, per il periodo dal 1 gennaio 2015 al 30 giugno 2015, confermando le quote in corso da settembre 2014, e di adottare il nuovo ISEE soltanto nel caso di nuova prestazione, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
b. servizi di esenzione ticket sanitario: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione, per il periodo dal 1 gennaio 2015 fino alla loro naturale scadenza prevista nei rispettivi tesserini, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
c. le prestazioni sociali agevolate richieste successivamente alla data del 01.01.2015 sono erogate sulla base del nuovo ISEE;
d. confermare le fasce e le soglie di esenzione previste per i servizi di cui sopra nel vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.);

Dare atto che le presenti disposizioni transitorie sono previste all’art. 14 del DPCM 159/2013, come unica modalità operativa ragionevole che potrà conciliare gli interessi degli enti erogatori delle prestazioni, i cittadini che devono orientarsi nella nuova procedura e gli stessi enti incaricati del rilascio delle DSU che devono rinnovare la loro operatività;
Ricordato che sul Comune di Oulx sono operanti parecchi Caf, abilitati a ricevere le DSU (CIA- CNA – CGIL – UIL – CONFEDERAZIONE NAZIONALE COLTIVATORI DIRETTI) e che tale ricchezza di punti di contatto per il cittadino richiedente la DSU rende non più indispensabile intervenire con un punto strettamente comunale, come avvenne in passato, quando non vi era disponibilità di tali e tanti soggetti abilitati; ciò in considerazione del fatto che la complessità della normativa implica competenze tecniche ulteriori e specifiche, che presuppongono approfondimenti mirati e continui, in un’ottica di formazione esclusiva del personale, poco praticabile ed poco efficace in relazione alle necessità del nostro ente;

Considerato inoltre che i restanti comuni facenti parte del CON.I.S.A. hanno già affidato il servizio di ricevimento della DSU e di rilascio delle attestazioni ISEE ai Caf presenti sul loro territorio, per le stesse ragioni sopra esposte, e che nell’ottica di una maggiore omogeneità di procedimenti a livello territoriale, emersa durante le riunioni del citato gruppo di lavoro, sarebbe preferibile adottare soluzioni uniformi a favore dei cittadini, soprattutto nella presente fase di transizione tra due sistemi;

Dato atto che questa Amministrazione comunale valuterà, quindi, decorso un congruo periodo di tempo, eventualmente anche mediante il confronto con gli altri enti facenti parte del gruppo di lavoro di cui sopra per addivenire a considerazioni unitarie ed omogenee a livello territoriale, l’introduzione di strumenti integrativi rispetto a quelli previsti dalla normativa statale per l’accesso alle proprie prestazioni sociali;

Visti gli allegati pareri in relazione alla regolarità tecnica ex art. 49 del TUEL 267/2000;

Acquisito il parere tecnico favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 267/2000 dal Responsabile del Servizio interessato e preso atto che non occorre acquisire il parere del Responsabile del Servizio Finanziario, non comportando la presente deliberazione alcun impegno di spesa né diminuzione di entrata;

Visto il D. Lgs. 267 del 18.8.2000;

Con voti resi in forma palese che danno esito unanime favorevole;

Tutto ciò premesso,
DELIBERA

1. di dare atto che la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di disporre, in sede di prima applicazione della Riforma dell’ISEE i seguenti Indirizzi operativi ai quali dovranno attenersi i Responsabili delle Aree, durante la fase transitoria, per la gestione delle prestazioni sociali agevolate comunali:
e. servizi di mensa scolastica e trasporto scolastico: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione nell’a.s. 2014/15, per il periodo dal 1 gennaio 2015 al 30 giugno 2015, confermando le quote in corso da settembre 2014, e di adottare il nuovo ISEE soltanto nel caso di nuova prestazione, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
f. servizi di esenzione ticket sanitario: considerare valide tutte le DSU già acquisite dal Comune nei fascicoli individuali, essendo prestazioni in corso di erogazione, per il periodo dal 1 gennaio 2015 fino alla loro naturale scadenza prevista nei rispettivi tesserini, fatta salva comunque al cittadino la possibilità, qualora lo ritenga più conveniente, di presentare un nuovo ISEE sulla base della nuova normativa;
g. le prestazioni sociali agevolate richieste successivamente alla data del 01.01.2015 sono erogate sulla base del nuovo ISEE;
h. confermare le fasce e le soglie di esenzione previste per i servizi di cui sopra nel vigente Regolamento comunale sui criteri applicativi dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.).
3. di dare atto che è intenzione di questa Amministrazione comunale procedere al più presto e comunque nei termini previsti dall’art. 14 del DPCM 159/2013 all’approvazione del nuovo Regolamento comunale per le prestazioni sociali agevolate in adempimento alla nuova normativa, tenendo conto anche delle indicazioni formulate dal Gruppo di lavoro costituito in capo al Con.I.S.A. e della necessità di mantenere gli attuali equilibri di bilancio;

4. di incaricare i Responsabili delle aree di dare le dovute informazioni agli utenti e ai Caf circa le disposizioni contenute nel presente dispositivo, sia in relazione alla gestione delle prestazioni sociali agevolate erogate da questo ente, sia alle nuove modalità operative per la ricezione della DSU ed il successivo rilascio dell’Isee, da espletarsi per il tramite dei CAF abilitati, oltre che dell’INPS;

5. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile con una seconda distinta votazione unanime favorevole espressa in forma palese per alzata di mano.


Non potresti postare anche il Regolamento quando l'avrete pronto?
Grazie
robespierre
 

Re: Agevolazioni servizi scolastici con nuovo ISEE

Messaggioda Paolo Gros » 02/02/2015, 8:50

certo che si , lo daro' diposnibile in Bacheca
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Re: Agevolazioni servizi scolastici con nuovo ISEE

Messaggioda ide » 12/02/2015, 10:13

anche regione piemonte sul doppio binario previsto dal comma 5 dell'art.14 .. fino a scadenza naturale e comunque non oltre 12 mesi dalla data di cui al comma 1
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